UAE Team Emirates-XRG, Tim Wellens: “Il ritmo di Pogačar in allenamento è impressionante”
I grandi campioni, per riuscire a costruire carriere nelle quali mietere successi in serie, hanno bisogno di gregarie affidabili, uomini devoti alla causa e in grado di sostenere il leader in qualsiasi momento. Tadej Pogacar è certamente ben consapevole della necessità di una squadra forte per poter costruire i propri trionfi e una delle pedine inamovibili per il fenomeno sloveno è senza dubbio Tim Wellens.
Anche in questo 2025 il belga, che si è laureato campione nazionale, è stato uno degli scudieri più affidabili della punta di diamante della UAE Team Emirates-XRG, soprattutto in corse come Strade Bianche (conclusa, tra l’altro, in terza posizione), Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix e Tour de France. Nonostante il ruolo di gregario, il classe ’91 è riuscito a togliersi qualche bella soddisfazione, come la vittoria di tappa alla Grande Boucle nella frazione di Carcassonne, dove è andato in fuga al momento giusto per poi ottenere il successo finale.
In un’intervista a Het Laatste Nieuws, Wellens ha rivelato particolari interessanti sul modo di allenarsi di Pogacar: “Ogni anno siamo stupiti dai progressi che continua a fare Tadej Pogačar. Quindi non mi sorprenderei se fosse così anche l’anno prossimo. Penso che, come minimo, riuscirà a mantenere questo livello. Quella che per lui è la zona 2, per noi è già verso la zona 3. Il ritmo che tiene in allenamento è impressionante. È costantemente in testa al gruppo, con gli altri a ruota o al limite accanto a lui”.
Interessante la riflessione sulla mentalità del fuoriclasse sloveno: “Non bisogna sbagliare, neanche per Tadej la vittoria viene così, naturalmente. È molto difficile vivere al 100% per il tuo lavoro per dodici mesi; quindi, magari lo fa per il 90% del tempo. Non è solo molto forte, è anche estremamente professionale. Sia fisicamente sia mentalmente. Questo gli permette di mantenere basso il rischio di burnout sportivo“.

