Tripletta svizzera nel gigante maschile in Val d’Isere. Ottavo Vinatzer, si rivede Della Vite
Tripudio svizzero nel gigante maschile a Val d’Isere. A salire sul gradino più alto del podio è Loic Meillard, che festeggia davanti ai connazionali Luca Aerni e Marco Odermatt. Si completa così una favolosa tripletta elvetica e l’ultima in Coppa del Mondo era stata sul finire della scorsa stagione, quando ad Hafjell in Norvegia vinse proprio Meillard davanti ad Odermatt e Tumler.
Si tratta dell’ottava vittoria in carriera in Coppa del Mondo per Meillard, che ha rimontato quattro posizioni rispetto alla prima manche. Un successo che sa di svolta per l’elvetico che aveva avuto grandi difficoltà in questo avvio di stagione. Clamoroso il podio di Luca Aerni, che ne aveva raccolto soltanto un altro in carriera, ma in slalom. Lo svizzero ha completato una pazzesca rimonta nella seconda manche, terminando a 18 centesimi dal connazionale.
Terza piazza per Marco Odermatt, che risale di un posto rispetto a metà gara, ma non riesce a fare la differenza nella seconda manche come ci si poteva immaginare. Sfuma così il quinto successo consecutivo in Val d’Isere per lo svizzero, che ha concluso a 33 centesimi dalla vetta. Quarto il norvegese Timon Haugan (+0.42), che ha preceduto l’austriaco Stefan Brennsteiner (+0.47), che era in testa al termine della prima manche e che nella seconda ha commesso troppe sbavature soprattutto nella parte iniziale.
Altra rimonta di rilievo è quella dell’americano River Radamus, che recupera quindici posizioni ed è sesto al traguardo a 54 centesimi dal vincitore. Settimo il brasiliano Lucas Pinheiro Braathen (+0.59), mentre ottavo è Alex Vinatzer (+0.65). Per l’azzurro comunque un altro piazzamento tra i primi dieci in questa stagione, il quarto consecutivo, l’ennesima conferma in gigante per l’altoatesino. Completano la Top-10 l’austriaco Patrick Feurstein (+0.69) e l’americano Ryder Sarchett (+0.77).
Segnali di ripresa per Filippo Della Vite (+1.18), che recupera dieci posizioni e conclude quindicesimo. Purtroppo Luca de Aliprandini (+1.83) commette tanti errori nella seconda manche, perde quattordici posti e chiude 26°. Non ha terminato la seconda manche, invece, Giovanni Borsotti.
Nella classifica di gigante Marco Odermatt si riprende il comando in solitaria, portandosi a quota 260 punti contro i 245 dell’austriaco Brennsteiner, mentre al terzo posto c’è il norvegese Kristoffersen. L’elvetico conduce poi agevolmente la classifica generale con 505 punti davanti a Brennsteiner (245) e Kristoffersen (242).

