Notizie

Sport Invernali “… più forte ragazze!”. L’Italia femminile finalmente sul podio nel 2025-26! A chi la prima vittoria?

Sabato 29 novembre l’Italia degli sport invernali ha finalmente archiviato i primi podi stagionali nel comparto femminile. Ci sono volute ben 120 competizioni di primo livello (Coppa del Mondo, Grand Prix, World Tour e Grand Slam of Curling) prima di vedere un’azzurra – o delle azzurre – far breccia nelle tre posizioni più nobili.

Il ghiaccio (figurato) è stato rotto nel biathlon, dove la staffetta composta da Dorothea Wierer, Michela Carrara, Lisa Vittozzi e Hannah Auchentaller si è attestata alla piazza d’onore nella gara inaugurale dell’annata 2025-26, tagliando il traguardo alle spalle della Francia.

Trascorse due ore scarse, il ghiaccio (fisico) è stato la superficie sulla quale si è concretizzato il podio di un’altra staffetta, quella dello short-track. Chiara Betti, Elisa Confortola, Gloria Ioriatti e Arianna Sighel sono a loro volta giunte seconde a Dordrecht, dietro all’Olanda padrona di casa, nell’ultimo atto del World Tour. Con loro, sono legittimamente salite sul podio anche Arianna Fontana e Martina Valcepina, utilizzate nei turni precedenti.

Forse non è un caso che i primi due podi siano giunti come le ciliegie, uno ha tirato l’altro, e in entrambi gli habitat da cui sono composti gli sport invernali. La neve e il ghiaccio. Quasi come se i numi abbiano deciso di ricordare a tutti che l’Italia al femminile c’è – eccome se c’è – nonostante tutti i gravi infortuni che si sono susseguiti negli ultimi mesi, scalfendo tante punte di diamante del movimento azzurro.

Potrebbe anche darsi che al dinamica di vedere podi di squadra sia un altro segno del destino, il quale vuole sottolineare come i dardi nella faretra tricolore non siano rappresentati esclusivamente dalle individualità, bensì da una solida base in grado di garantire risultati di qualità indipendentemente dalla singola.

Podi come le ciliegie, appunto. Però, siccome l’appetito vien mangiando, la domanda è quando si manifesterà la prima vittoria e chi potrà ottenerla. Occhio, perché il momento è vicino. È entrato in azione il biathlon, martedì 2 dicembre si disputerà l’individuale di Östersund, gara che nelle ultime due messe in scena è stata conquistata proprio da un’italiana (Dorothea Wierer nel marzo 2023 e Lisa Vittozzi nel novembre dello stesso anno solare).

La trentacinquenne altoatesina e la trentenne di scuola friulana saranno della partita anche domani. Poi, fra qualche giorno, comincerà il 2025-26 di Sofia Goggia. Quello vero, quello dedicato alla velocità. Ce ne si occuperà a tempo debito.

Nel frattempo, per parafrasare il titolo di uno dei film più belli di Bud Spencer e Terence Hill, viene solo da dire “Più forte, ragazze!”. D’Italia, sottinteso. Perché i podi sono arrivati. Ora si può scalare un gradino in più, nella lunga scalinata che porta a Milano Cortina 2026.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Altri sport

Sponsored