Chi è Badr Jaafari: un nuovo maratoneta per l’Italia. Grande sigillo a Firenze
Brad Jaafari si era presentato con grandissime ambizioni alla Maratona di Firenze, pronto per fare il proprio esordio sulla distanza dopo aver conquistato il titolo italiano nella mezza poco più di un mese fa a Cremona con il crono di 1h01:48. La prima volta sui 42 km è stata dirompente: brillante vittoria nel capoluogo toscano e infranto il muro delle due ore e dieci minuti, chiudendo con il tempo di 2h09:58 in una giornata di sole lungo un percorso sempre probante e in un contesto interessante in termini agonistici.
Il 27enne varesino, che ha corso indossando un manicotto apportante la scritta “Made in Gavirate”, ha già avuto l’onore di indossare la maglia azzurra in occasione degli Europei di corsa su strada (prese parte alla 10 km in primavera, chiudendo al 52mo posto in quel di Bruxelles in 29:53) e la prestazione odierna rappresenta indubbiamente un trampolino di lancio per il prossimo futuro. Senza dimenticarsi che si tratta del secondo tempo dell’anno per un italiano, superiore soltanto al 2h09:05 con cui Iliass Aouani trionfò agli Europei di corsa su strada prima di mettersi al collo il bronzo mondiale.
Il margine con cui ha regolato l’etiope Asnake Dubre (2h11:22) e il keniano Ishmael Chelanga Kalale (2h11:33) è indubbiamente significativo ed esprime il potenziale significativo di Jaafari, tesserato per l’Atletica Casone Noceto che si è inserito al 22mo posto delle liste italiane all-time. Non poteva esserci debutto migliore per l’ex pugile, che a inizio anno aveva corso i 10 km in 28:19 a Castellon e che ora può continuare su questa strada, migliorandosi e puntando a convocazioni di peso: l’Italia ha trovato un nuovo maratoneta, che indubbiamente arricchirà la squadra guidata da Aouani, Chiappinelli (primatista italiano e sesto agli ultimi Mondiali) e Yeman Crippa.

