Speed skating, Giovannini vince la mass start di Calgary! Lollobrigida sesta, ottimo crono del team pursuit maschile
Chiusura col botto per l’Italia nella seconda tappa della Coppa del Mondo 2025-2026 di speed skating: Andrea Giovannini regala alla spedizione azzurra la prima affermazione stagionale, imponendosi nella mass start. Nello stesso format di gara è sesta Francesca Lollobrigida, mentre Serena Pergher è 12ma sui 500. In Division B ottimo crono per il team pursuit maschile azzurro, che vince ed ipoteca la qualificazione olimpica.
Nella mass start maschile l’azzurro Andrea Giovannini vince la volata finale in maniera netta con il tempo di 7:42.51 (61 punti), andando a precedere il sudcoreano Jae-Won Chung, alla piazza d’onore in 7:42.74 (40), e lo statunitense Jordan Stolz, che sale sul gradino più basso del podio in 7:42.83 (20). Al termine della gara, purtroppo, Daniele Di Stefano viene squalificato.
Nella mass start femminile si classifica sesta Francesca Lollobrigida, che conquista 3 punti nella volata finale con il tempo di 8:09.65, nella gara vinta dalla padrona di casa canadese Ivanie Blondin, che vince in 8:08.48 (61 punti), bruciando nello sprint conclusivo la neerlandese Marijke Groenewoud, seconda in 8:08.51 (40), e la statunitense Mia Manganello, terza in 8:08.70 (20). In Division B buon quinto posto per Linda Rossi.
Nei 500 metri femminili Serena Pergher si piazza al 12° posto con il tempo di 37.50, nella gara in cui si registra la cinquina neerlandese, con Femke Kok prima in 36.72, Jutta Leerdam seconda in 37.01, Marrit Fledderus terza in 37.08, Anna Boersma quarta in 37.21, ed Angel Daleman quinta in 37.28. In Division B chiude 22ma Maybritt Vigl in 38.51, mentre è 29ma Giorgia Aiello in 38.87.
Nei 500 metri maschili affermazione dello statunitense Jordan Stolz, che vince in 33.79, battendo per 0.06 il polacco Damian Żurek, secondo in 33.85, e per 0.20 il sudcoreano Jun-Ho Kim, terzo con 33.99. In Division B si piazza 14° Jeffrey Rosanelli in 34.63, mentre non conclude la prova David Bosa.
Nel team pursuit maschile si impongono ancora gli Stati Uniti, vittoriosi in 3:35.34, davanti alla Francia, seconda in 3:38.05, a 2.71, ed ai Paesi Bassi, terzi in 3:38.65, a 3.31. In Division B ottima prova dell’Italia di Davide Ghiotto, Michele Malfatti ed Andrea Giovannini, che vincono con il crono di 3:37.95, tempo che consente loro di mettere una seria ipoteca sulla qualificazione olimpica.
Nel team pursuit femminile successo dei Paesi Bassi con il tempo di 2:52.52, che precedono le padrone di casa del Canada, seconde in 2:52.68, a 0.16, ed il Giappone, terzo in 2:53.08, a 0.56. In Division B le azzurre Francesca Lollobrigida, Linda Rossi ed Arianna Fontana sono quarte con 3:02.90, crono che al momento non sarebbe sufficiente per essere alla Olimpiadi.
Nella specialità non olimpica della staffetta mista, nella quale non erano al via coppie italiane, vincono i Paesi Bassi (Dijs/Hoogendoorn) con il crono di 2:54.05, davanti alla Germania (Emele/Ostlender), seconda in 2:54.41, a 0.36, ed all’Ungheria (Bödei/Mercs), terza in 2:55.43, a 1.38.

