Bob, la Coppa del Mondo maschile nuova “Kampf der Titanen” tra Friedrich e Lochner?
La Coppa del Mondo maschile di bob 2025-26 comincerà da Cortina d’Ampezzo, nella stessa pista che a febbraio conferirà le medaglie dei Giochi olimpici. Sarà un autentico circolo, questo inverno, poiché l’impianto italiano rappresenterà l’Alfa e l’Omega dell’annata agonistica.
Nel mezzo, appuntamenti a Lillehammer (doppia gara di bob a quattro), Sigulda (solo bob a due), Winterberg, St.Moritz e Altenberg. Stagione “corta”, a causa della cancellazione della tappa marzolina di Königsee, ancora alle prese con le ristrutturazioni necessarie dopo i danni patiti nelle devastanti alluvioni del 2021.
Sul fronte agonistico, fra gli uomini, si viene da una off-season scossa dai casi doping di due frenatori. Il tedesco Simon Wulff e il britannico Arran Gulliver sono stati trovati positivi a due differenti sostanze proibite. L’accaduto ha avuto un significativo impatto sull’inverno 2024-25, poiché la Coppa di bob a due è passata dalle mani di Francesco Friedrich a quelle di Johannes Lochner.
Saranno sempre i due tedeschi i grandi protagonisti dell’inverno 2025-26. Ovviamente il focus di entrambi, come di tutti, sarà sui Giochi olimpici, più che sulla classifica generale, la quale rappresenterà una sorta di lungo test in vista di Milano Cortina 2026.
Friedrich mira alla terza doppietta consecutiva dopo quelle già firmate a PyeongChang 2018 e Pechino 2022, mentre Lochner ambisce a conseguire in extremis quell’oro a Cinque cerchi sempre sfuggitogli. Difatti, Johannes ha già annunciato il ritiro al termine della stagione.
Il “primo degli altri”, che significa essere il “terzo incomodo”, è il britannico Brad Hall, forse l’unico in grado di sfidare ad armi (quasi) pari i teutonici. Il novero degli outsider è ampio ed è capitanato da un altro tedesco, Adam Ammour, assieme al quale possono essere citati in particolar modo lo svizzero Michael Vogt e lo statunitense Frank Del Duca.
In verità, il gruppo di chi sogna una giornata di gloria è ampio e variegato. Comprende anche l’italiano Patrick Baumgartner, reduce da un 2024-25 positivo, fatto di tanti piazzamenti nella top-10 con alcune occasionali puntate a ridosso del podio. Per salirci, su quel podio, sarà necessario fare tutto bene e sperare in un aiuto delle circostanze. Quello, però, non è nel potere degli uomini. Ciò che si può fare è cercare di dare sempre il massimo, in maniera tale da esser pronti a cogliere l’occasione propizia.

