Gattuso non cerca alibi: “Chiediamo scusa e ci lecchiamo le ferite”
Da un primo tempo di livello a un secondo tempo che ribalta totalmente le convinzioni acquisite nei 45′ iniziali. Italia-Norvegia 1-4 si riassume così: da San Siro la squadra azzurra esce con la consapevolezza di dover fare parecchio lavoro in vista del playoff che vale il ritorno a quei Mondiali che mancano dal 2014.
Queste le parole del ct italiano alla Rai: “Chiedo scusa ai nostri tifosi. 1-4 è un risultato pesante. Peccato, avevamo fatto un primo tempo molto buono, da squadra vera. Ci lecchiamo le ferite, ancora chiedo scusa per i 4 gol presi. Ripartire dal primo tempo che abbiamo fatto, purtroppo nel secondo abbiamo fatto tantissima fatica“.
Sulla prospettiva marzo: “Siamo mancati sulle distanze. Nel primo tempo eravamo più compatti, abbiamo dato loro campo. Nel primo tempo loro non l’avevano, nel secondo tempo abbiamo cominciato a portarli nella nostra area. Quando hanno fatto il primo tiro in 40 secondi abbiamo cominciato a indebolirci“.
A parlare anche Giovanni Di Lorenzo: “Siamo partiti molto bene nel primo tempo, poi nel secondo abbiamo cambiato atteggiamento, ci siamo rialzati e loro sono venuti fuori. Ci servirà per le partite di marzo per restare concentrati tutta la partita, anche perché ci giocheremo il Mondiale. Sapevamo che era una squadra forte anche dall’andata. Complimenti a loro per il girone fatto, ora noi abbiamo la pausa prima del playoff. Dovremo affrontare la partita in maniera diversa. Ci portiamo di buono lo spirito diverso degli ultimi 2-3 mesi, il mister ci ha dato una mano su quest’aspetto“.

