Moto2, Gonzalez e Moreira si studiano nella FP2 di Valencia mentre Daniel Munoz guida il gruppo
Daniel Munoz ha chiuso al comando la seconda sessione di prove libere del Gran Premio della Comunitat Valenciana, ventiduesimo e ultimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2025. Nel complesso, però, il turno si è trasformato in vero e proprio festival spagnolo con ben 6 piloti di casa nelle prime 8 posizioni, con le prime 4 completamente monopolizzate.
Sul tracciato di Cheste, intitolato a Ricardo Tormo, tutta l’attenzione è riposta su Diogo Moreira e Manuel Gonzalez, i due contendenti al titolo. Il brasiliano, che parte con un vantaggio amplissimo (+24 punti) deve solamente evitare rischi eccessivi, mentre lo spagnolo, ormai rassegnato, deve vincere la gara, risollevandosi dopo mesi complicati, e confidare in uno “zero” del rivale.
Visto l’orario mattutino le condizioni della pista hanno visto temperature basse (17° per quanto riguarda l’atmosfera ma appena 13° sull’asfalto) per cui i piloti hanno dovuto gestire nel migliore dei modi le proprie gomme. Da questo scenario è emerso il padrone di casa Daniel Munoz (Red Bull KTM Ajo) con il tempo di 1:32.372 con appena 82 millesimi di vantaggio sul connazionale Izan Guevara (Boscoscuro Pramac Yamaha Moto2) mentre è terzo l’ennesimo spagnolo, Albert Arenas (Kalex Gresini), a 91.
Equilibrio assoluto in pista, confermato anche dalla quarta posizione dell’ennesimo iberico, Manuel Gonzalez (Kalex Intact GP) a 146 millesimi, mentre è quinto l’olandese Collin Veijer (Red Bull KTM Ajo) a 316, con lo spagnolo Sergio Garcia (Kalex Gresini) sesto a 371. In settima posizione il brasiliano Diogo Moreira (Kalex Italtrans) a 446 millesimi davanti allo spagnolo Daniel Holgado (Kalex CFMoto Aspar) ottavo a 493, mentre è nono il britannico Jake Dixon (Boscoscuro Marc VDS) a 493 davanti al nostro Tony Arbolino (Boscoscuro Pramac Yamaha Moto2) che completa la top10 a mezzo secondo esatto. Celestino Vietti (Boscoscuro HDR), invece, si ferma in 18a posizione a 1.009 dalla vetta.

