Daniele Lavia deve operarsi di nuovo: il recupero fatica, tempi di recupero da definire
Daniele Lavia si dovrà sottoporre a un nuovo intervento: lo schiacciatore di Trento sarà chiamato a un’operazione chirurgica al quinto dito della mano destra, quello infortunato a fine agosto durante un collegiale con la Nazionale e che gli ha impedito di partecipare ai Mondiali, poi vinti dall’Italia in quel di Manila. Il martello andrà sotto i ferri perché gli ultimi accertamenti hanno evidenziato un ritardo di consolidazione ossea e i tempi di recupero sono ancora tutti da definire.
Inizialmente si pensava che Daniele Lavia potesse essere nel pieno della riabilitazione in questo periodo e rientrare già nel corso dell’autunno, ma la situazione non è quella auspicata e i tempi si sono sensibilmente rallentati, fino a prendere questa decisione. L’auspicio è quello di rivederlo in campo nella seconda parte di stagione con la maglia dell’Itas, il cui cammino si è chiaramente complicato vista l’assenza di un titolare di primissimo piano, abituato a giocare di banda accanto ad Alessandro Michieletto.
Ricordiamo che lo scorso 23 agosto, a Verona, il calabrese aveva accusato una frattura scomposta ed esposta pluriframmentaria con associate lesioni tendinee a carico delle falangi del quarto e del quinto dito. Il pallavolista si era immediatamente sottoposto a un intervento chirurgico per la ricostruzione osteotendinea e dei tessuti molli della mano. Trento ha già manifestato l’intenzione di procedere a un contenzioso con la Federvolley.

