Notizie

Hockey ghiaccio, Eric Bouchard: “Con l’Italia femminile voglio creare una struttura solida. Guardiamo a Milano Cortina 2026”

Verso le Olimpiadi di Milano Cortina 2026, con un nuovo head coach sulla panchina: Eric Bouchard, che ha preso il controllo e la gestione tecnica della nazionale italiana femminile di hockey su ghiaccio. L’head coach, canadese di 33 anni, si prepara a un periodo molto intenso che culminerà con i Giochi del prossimo febbraio.

Intervistato dal sito federale, ha esplicitato i suoi obiettivi e la sua visione del futuro:“So di prendere una squadra in corsa, e che siamo praticamente a tre mesi dall’inizio delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 Il mio compito sarà quello di dare nel minor tempo possibile alla squadra un DNA preciso che parta dal poter dominare i dettagli e controllare il nostro gioco. Serve settare subito degli standard alti in allenamento e portare tutte le giocatrici sulla stessa pagina. L’etica del lavoro non manca a questo gruppo, ne sono sicuro”.

Poi ha aggiunto: “Da quando sono stato nominato capo allenatore ho visto tutte le partite recenti della nazionale e alcune dei club in cui militano le ragazze. Mi ha molto colpito la velocità del pattinaggio e il fatto che non hanno paura a giocare in maniera fisica. Dobbiamo arrivare a poter controllare tutte le situazioni possibili, così da poter prendere i vantaggi che ci sapranno dare talento e tecnica”.

Sul training camp che fra qualche settimana le azzurre sosteranno in Canada, a Montreal, Eric Bouchard ha detto: “Innanzitutto tengo a dire che sarà un periodo in cui potrò essere presente quotidianamente. Con gli Shawinigan Cataractes, squadra della QMJHL (lega giovanile canadese ndr) che alleno resterò impegnato solo al mattino, poi potrò supervisionare il lavoro con la nazionale italiana. Comunicazione, movimento in pista, capacità di scannerizzare le opzioni a disposizione: questi sono alcuni dei dettagli sui quali punteremo. Voglio creare una struttura solida puntando ad avere un gruppo nella miglior forma fisica possibile. Durante il periodo in Canada disputeremo diverse amichevoli contro formazioni universitarie di Montreal e dintorni, così da creare situazioni che ci possano mettere in difficoltà come alle Olimpiadi”.

Infine il “Mantra” del tecnico verso Milano Cortina 2026: “Siamo considerate underdogs? Va bene, non possiamo ne dobbiamo avere paura di nulla. Affronteremo avversarie forti (Francia, Svezia, Giappone e Germania nell’ordine ndr) ma dovremo competere cambio dopo cambio. Le Olimpiadi non sono una serie al meglio delle sette partite ma un evento breve, dove conterà il giusto approccio sin dal debutto. Non sono preoccupato della pressione che circonderà l’ambiente della nazionale: sappiamo che sarà una sfida, dovremo accettarla a mente libera. Ho molta fiducia sul fatto che le leader del gruppo possano dare a tutte le compagne il giusto mindset”.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli

Altri sport

Sponsored