Lavori in corso per Nikolaj Memola. L’azzurro ha terminato al sesto posto Skate Canada 2025, terzo appuntamento valido per il circuito ISU Grand Prix 2025-2026 di pattinaggio artistico ancora in fase di svolgimento presso il SaskTel Centre di Saskatoon.
Un risultato raggiunto malgrado alcune indecisioni promettente per l’allievo seguito da mamma Olga Romanova, particolarmente bravo a firmare una seconda parte di free program convincente dal punto di vista tecnico. L’inizio, invece, non è stato dei migliori, complice un atterraggio in avanti con mano sul ghiaccio nel primo elemento, il quadruplo flip (chiamato sottoruotato e con filo d’ingresso non marcato), sbavatura che probabilmente ha portato il nativo di Monza a cambiare spartito in corsa, eseguendo subito dopo il triplo loop anziché il quadruplo toeloop e ruotando solo di tre giri un lutz singolo, teoricamente pianificato in combinazione con il triplo toeloop.
Memola è però poi salito di colpi, recuperando il quadruplo lutz (singolo) nella seconda parte, elemento preceduto dalla sequenza triplo axel/doppio axel e seguito dalla sicura catena triplo lutz/triplo toeloop. Pur perdendo alcuni punti nelle trottole, il nostro portacolori ha ottenuto 151.75 (80.28, 71.47) per 238.20. Resta un pizzico di rammarico, ma la strada è quella giusta.
A vincere per dispersione è stato come facilmente pronosticabile lo statunitense Ilia Malinin, salito vertiginosamente di colpi rispetto alle uscite precedenti mettendo sul piatto una supremazia tecnica senza eguali, sintetizzata mettendo a referto il punteggio più alto della storia in un libero complice l’esecuzione di sei salti quadrupli e due tripli axel, la maggior parte di questi eseguiti con grande qualità. Il detentore del titolo nello specifico ha aperto le danze con il toeloop, per poi snocciolare il primo axel (triplo) e passare in rassegna il lutz ed il loop.
Dopo la step sequence (livello 3), l’atleta allenato da Tatiana Malinina, Roman Skorniakov e Rafael Arutiunian ha sferrato l’artiglieria ancora più pesante, ruotando in zona bonus le difficilissima combinazioni quadruplo lutz/euler/triplo salchow equadruplo toeloop/triplo toeloop, chiudendo con la sequenza quadruplo salchow/triplo axel e stampando la bellezza di 228.97 (138.49, 90.48) per 333.81. È evidente che il pattinatore viaggi in un binario tutto suo. Anche perché si parla di uno score che non considera il quadruplo axel, ampiamente nelle mani dell’americano e in questa occasione neanche presentato.
Toccante secondo posto poi per l’estone Aleksandr Selevko, il quale è salito di un posto rispetto al corto confezionando un free da 165.93 (84.97, 81.96) per 257.21 approfittando delle tante défaillance da parte dei diretti avversari apparendo consistente nelle difficoltà di maggior valore. Terzo posto invece per Kao Miura, il quale nonostante alcune sporcature ha raccolto 163.89 (83.84, 80.85) 253.69 beffando il connazionale Kazuki Tomono, quarto con 162.03 (87.41, 75.62) per 251.46.
CLASSIFICA FINALE INDIVIDUALE MASCHILE