Sci alpino, i promossi e bocciati del fine settimana di Soelden. Odermatt sa solo vincere, Scheib che sorpresa!
I PROMOSSI
Marco Odermatt: ormai non fa nemmeno più notizia. Lo svizzero vince sempre, soprattutto tra le porte larghe. Successo importante in quel di Soelden per iniziare nel migliore dei modi un’annata che potrebbe inserirlo ancora più nel gotha del Circo Bianco con l’obiettivo puntato sulla quinta Coppa del Mondo e le Olimpiadi di Milano Cortina.
Marco Schwarz: l’austriaco sa perfettamente che potrebbe essere il primo grande rivale di Odermatt in questa annata. Lo dimostra subito nel gigante di Soelden nel quale disputa due manche di alto livello.
Julia Scheib: dopo una prima manche impressionante, nella seconda usa la testa, gestisce e conquista la prima vittoria in carriera a 27 anni. Una vittoria che in pochi potevano aspettarsi. Lei in primis, forse. Sarà il viatico di una grande stagione oppure un fuoco di paglia?
I BOCCIATI
Loic Meillard: ci si aspettava ben altro inizio dallo svizzero. Dovrebbe essere un rivale decisamente credibile di Odermatt in questa specialità, invece sul ghiacciaio del Rettenbach marca visita in entrambe le manche.
Lucas Pinheiro Braathen: la continuità non è mai stata il suo punto di forza, nemmeno quando gareggiava ancora per la Norvegia. A Soelden sbaglia malamente nella prima manche e saluta anzitempo il gigante inaugurale. Male.
Sofia Goggia: ormai gli errori in gigante non si contano più. Spreca tutto già nella prima manche di Soelden e chiude nella maniera peggiore il suo esordio stagionale. Se vuole puntare alla Coppa del Mondo generale, errori simili non andranno ripetuti…
Alice Robinson: la neozelandese era la grande favorita nella gara austriaca, invece non ha messo in mostra il suo volto migliore in entrambe le manche, con una sciata per nulla redditizia. L’ottavo posto a 1″89 deve far scattare un campanello d’allarme per la neozelandese.

