Notizie

Julia Simon, la biathleta cleptomane? Conto in banca a 6 cifre, ma tante compagne di squadra lamentano “sparizioni”

Il futuro sportivo di Julia Simon verrà deciso il prima possibile, poiché la Federazione Francese di Sci (FFS) ha indetto una riunione per la giornata odierna allo scopo di discutere eventuali sanzioni nei confronti della biathleta, la cui vicenda legale è giunta a conclusione la scorsa settimana.

La ventinovenne transalpina, finita a processo per aver effettuato acquisti con una carta di credito non sua, bensì della compagna di squadra Justine Braisaz-Bouchet, ha ammesso le proprie colpe ed è stata condannata a 3 mesi di carcere (sospesi con la condizionale) e 15.000 euro di multa.

Questo quanto sentenziato dalla giustizia francese, ma ora si apre il fronte disciplinare interno. Secondo la testata “Le Dauphiné”  si vuole porre la definitiva parola “Fine” sulla vicenda prima del 10 novembre, quando comincerà il prossimo raduno della nazionale. La FFS ha a disposizione un’ampia rosa di provvedimenti. Si va dal mero ammonimento alla sospensione dalle competizioni agonistiche.

Nel frattempo, emergono ulteriori dettagli sulla vicenda, rivelati dal quotidiano l’Equipe. Durante le indagini sarebbe emerso come il saldo contabile del conto corrente di Julia Simon si aggirasse attorno ai 320.000 €, situazione che rende ancora più incomprensibili gli acquisti effettuati con la carta di credito di Justine Braisaz-Bouchet, quantificati attorno ai 3.000 €.

Sempre l’Equipe cita il pubblico ministero di Albertville: “le sorelle Anais e Chloe Chevalier hanno notato la scomparsa di alcuni loro oggetti e di 50 euro. Caroline Colombo ha a sua volta riportato mancanze di denaro contante, mentre Lou Jeanmonnot non ha più trovato alcuni effetti personali. Nessuna di loro ha mai sporto denuncia, ma tutte avevano in comune il fatto di aver patito queste “sparizioni” quando si sono trovate a condividere la stanza con Simon”.

Ricapitolando, se questo fosse il vero scenario, ci si troverebbe di fronte a chi è affetto da una situazione patologica, venuta alla luce perché Justine Braisaz-Bouchet ha presentato denuncia alle autorità. D’altronde, la campionessa olimpica della mass start aveva il riscontro rappresentato dai movimenti di una carta di credito. Viceversa, le altre quattro transalpine non potevano provare alcunché.

Julia Simon, la biathleta cleptomane? Sarebbe un favoloso personaggio di un’opera letteraria o di un film. D’altronde, il tema è d’attualità. Non veniamo dal furto del secolo compiuto al Louvre? Sempre in tema di Francia e di sparizioni…

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Altri sport

Sponsored