Jannik Sinner vince a Vienna: “Non ho mollato, sono rimasto incollato. Il servizio era la chiave”
Jannik Sinner ha fatto festa sul cemento della capitale austriaca: dopo aver vinto il ricchissimo Six Kings Slam da sei milioni di dollari (battendo Carlos Alcaraz nella finale di Riad), il fuoriclasse altoatesino si è imposto nel torneo ATP 500 di Vienna, regolando il tedesco Alexander Zverev dopo una splendida rimonta. Successo davvero pregevole da parte del numero 2 del mondo, tornato ad alzare al cielo il trofeo in questa località dopo due anni e capace di incamerare 500 punti importanti per il ranking.
Il 24enne ha subito un break nelle battute iniziali del primo set, ma poi ha saputo reagire, ha tenuto a bada un fastidio alla coscia sinistra, ha messo alle corde il rivale e si è imposto con il punteggio di 3-6, 6-3, 7-5. Il numero 2 del mondo tiene così viva la possibilità di tornare in testa al ranking ATP, anche se non sarà semplice operare il sorpasso ai danni di Alcaraz al termine del Masters 1000 di Parigi, in programma la prossima settimana sul cemento della capitale francese.
Jannik Sinner ha espresso la propria soddisfazione al termine dell’incontro: “Questa vittoria mi fa stare benissimo. La finale è incominciata male, avevo palle break e invece sono partito svantaggiato. Sono rimasto incollato alla partita a livello mentale. Il terzo set è stato un su e giù, a volte sentivo bene la palla. Cercavo di spingere e sono contento di avere vinto il titolo. La partita è stata difficile, la cosa più importante è cercare di non mollare, rimanere lì, cercare di vedere le situazioni, ho cercato di fare le scelte nei momenti giusti“.
Il campione in carica di Wimbledon e Australian Open ha individuato il motivo risolutore del confronto: “La chiave era servire bene, risparmiare energie per i miei turni di battuta, è stata una bella performance per me e tutti e due“. In fase di premiazione ha rivolto i complimenti a Zverev e ha ringraziato il suo team: “So che quest’ano è stato difficile per te, ma questa settimana è stata buona, congratulazioni a te e al tuo team. Ringrazio il mio team per il sostegno, il lavoro che avete messo, anche nel comprendermi, a volte non è semplice. Tutti qui, la famiglia, la fidanzata, gli amici, chi guarda da casa. Il pubblico è stato speciale, grazie per il vostro sostegno. La settimana è stata speciale“.

