Volley A1 femminile, Novara soffre ma va in fuga: cinque squadre all’inseguimento in attesa di Conegliano-Milano
Quattro giornate, quattro vittorie: la Igor Gorgonzola Novara continua a correre e resta sola in vetta alla Serie A1 femminile. Le piemontesi, pur soffrendo più del previsto alla Choruslife Arena, piegano al tie-break un coriaceo Bergamo e consolidano il primo posto con 11 punti, unica squadra ancora imbattuta in campionato assieme a Conegliano (che ha una gara in meno). La formazione di Lorenzo Bernardi ha dovuto rimontare dopo essersi trovata sotto 2-1, ma nel momento decisivo ha mostrato la consueta solidità, affidandosi alle certezze di Herbots, Alsmeier e Bonifacio, e a una difesa che nel tie-break ha lasciato spazio solo all’entusiasmo azzurro.
Alle spalle di Novara, la classifica si accorcia e si fa incandescente: Conegliano, Chieri, Cuneo, Scandicci e Milano sono tutte racchiuse in un solo punto, a conferma di un equilibrio che promette spettacolo. Il big match tra Imoco e Vero Volley Milano, protagoniste della Supercoppa giocata ieri, sarà recuperato il 5 novembre, ma entrambe torneranno già in campo mercoledì per l’anticipo della 13ª giornata, dando ulteriore ritmo a un avvio di stagione che non conosce pause.
La Igor Gorgonzola Novara soffre ma resta imbattuta, imponendosi al tie-break sul Bergamo per 3-2 (25-17, 19-25, 18-25, 25-21, 15-7) in due ore e un quarto di gioco alla Choruslife Arena. Le piemontesi partono fortissimo nel primo set grazie a una straordinaria Britt Herbots, eletta MVP del match con 18 punti e il 39% in attacco. La reazione di Bergamo è però veemente: le orobiche di Carlo Parisi trovano ritmo e continuità con Kendall Kipp (23 punti) e Ailama Cese Montalvo (14), ribaltando l’inerzia e portandosi avanti 2-1.
Nel quarto set Novara si affida alla solidità di Lina Alsmeier (20 punti) e ai muri di Sara Bonifacio e Amber Igiede (insieme 23 punti con 7 block vincenti), ristabilendo la parità. Il tie-break è un monologo azzurro: precisione al servizio e difesa impeccabile permettono a Novara di chiudere 15-7 e consolidare il primato in classifica con 11 punti, mentre Bergamo si consola con un punto che conferma la crescita del gruppo.
Derby toscano intenso e spettacolare al Pala Big Mat, dove la Savino Del Bene Scandicci supera in rimonta Il Bisonte Firenze per 3-2 (25-20, 23-25, 18-25, 25-16, 15-9) dopo oltre due ore di battaglia. La Savino del Bene conferma il suo momento difficile dopo la secca sconfitta di Cuneo riuscendo però a piazzare una rimonta vincente che fa morale. Le toscane partono forte nel primo set grazie a una scatenata Ekaterina Antropova, autrice di 26 punti con il 52% in attacco, e all’apporto di Camilla Weitzel, precisa al centro (17 punti e 69% di efficacia). Firenze reagisce con carattere: Jolien Knollema (24 punti) e Vanja Bukilic (19) trascinano nel due set successivi le bisontine che ribaltano il punteggio portandosi sul 2-1.
Nel quarto set sale in cattedra Avery Skinner, eletta MVP dell’incontro con 22 punti, mentre Caterina Bosetti (4) contribuisce a rimettere in corsa la squadra di Marco Gaspari, che domina il tie-break grazie alla maggiore lucidità e alla solidità in ricezione (67% positiva). Scandicci conquista così la terza vittoria stagionale, mentre Firenze si consola con un punto e la certezza di potersi giocare alla pari contro una big del campionato.
La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia conquista la seconda vittoria stagionale superando nettamente l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano per 3-0 (25-19, 25-23, 25-16) al PalaMegabox. Le ragazze di Andrea Pistola impongono il proprio ritmo sin dall’avvio, con Bici e una brillante Omoruyi (16 punti e 68% in attacco, MVP del match) a guidare l’attacco. Dopo un primo set dominato, nel secondo parziale le romagnole di Massimo Bellano reagiscono con Bracchi e Piovesan, ma Vallefoglia resta lucida nei momenti chiave e chiude 25-23. Il terzo set è a senso unico: la Megabox vola subito avanti e archivia la pratica con il muro di Butigan e Candi. Con questo successo le marchigiane salgono a 6 punti, in piena zona centrale di classifica, mentre San Giovanni resta ultima a 0, ancora a caccia del primo set vinto in A1.
La Reale Mutua Fenera Chieri ’76, dopo la parentesi di Novara, ritrova subito il successo superando con autorità la Eurotek Laica Uyba per 3-0 (28-26, 25-17, 25-22) al PalaFenera, in un’ora e mezza di gioco e si attesta nel gruppo che occupa la seconda posizione. La squadra di Nicola Negro ha costruito la vittoria grazie a un rendimento costante in tutti i fondamentali: 46 punti in attacco (43% di efficacia) e 10 muri vincenti, con una ricezione precisa al 72%.
Determinante la prestazione di Laura Kunzler, top scorer dell’incontro con 16 punti, ben supportata da Stella Nervini (13) e Anett Németh (15). In regia Sarah Van Aalen ha distribuito con lucidità, mentre la MVP Ilaria Spirito ha guidato con esperienza la seconda linea. Per Busto Arsizio, in difficoltà soprattutto in fase di break, non sono bastati i 14 punti di Parra e i 12 di Obossa. Chieri conquista così tre punti che la mantengono nella parte alta della classifica, confermando solidità e continuità in questo avvio di stagione.
Derby piemontese intenso e combattuto al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte, dove la Honda Cuneo Granda Volley ha superato la Wash4Green Monviso Volley per 3-1 (29-27, 25-22, 14-25, 25-19) dopo oltre due ore di gioco e si porta così al secondo posto in classifica in questo pazzo inizio di stagione. La formazione di François Salvagni, guidata da una monumentale Binto Diop, eletta MVP con 17 punti, ha confermato quanto di buono mostrato mercoledì con Scandicci e mostrato maggiore continuità nei momenti decisivi, chiudendo i primi due set ai vantaggi. Al suo fianco, ottime prove di Jaelyn Keene (13 punti con il 73% in attacco) e Maša Pucelj (12), mentre Noemi Signorile ha gestito con lucidità la distribuzione del gioco.
La reazione di Monviso è arrivata nel terzo parziale, dominato grazie a Anna Davyskiba (19 punti) e Adhuoljok Malual (18), ma nel quarto set Cuneo ha ristabilito il proprio equilibrio difensivo e offensivo chiudendo con autorità 25-19. Per Monviso buone prove anche di Sofia D’Odorico e Yasmina Akrari, ma la maggiore solidità di Cuneo ha fatto la differenza nei finalidi set.
Prima gioia stagionale per la CBF Balducci HR Macerata, che al Fontescodella supera Perugia per 3-1 (25-22, 25-14, 20-25, 25-19) in una sfida già importante in chiave salvezza. Le marchigiane, guidate in panchina da Valerio Lionetti, hanno costruito la vittoria grazie a un attacco più incisivo (40% di efficacia) e a una migliore gestione dei break point. Clara Decortes, premiata MVP, è stata la trascinatrice con 24 punti, supportata da Suvi Kokkonen (16) e Isidora Kockarevic (18). Positiva anche la prova della regista Asia Bonelli, lucida nella distribuzione del gioco. In seconda linea, Giorgia Caforio ha offerto solidità con l’80% di positività in ricezione.
Per Perugia, nonostante i 17 punti di Gardini e i 18 di Williams, qualche errore di troppo ha pesato nei momenti chiave. Macerata conquista così tre punti fondamentali e si sblocca davanti al proprio pubblico, rilanciandosi nella corsa salvezza.