Yuri Romanò debutta nel campionato russo: top scorer granitico, ma il Fakel cede al tie-break
Yuri Romanò ha fatto il proprio debutto nella Super League, il massimo campionato russo di volley maschile. Il miglior degli ultimi Mondiali aveva incominciato la propria avventura con il Fakel Novy Urengoy qualche giorno fa, risultando trascinante nel ritorno del secondo turno della Coppia di Russia. Il 28enne brianzolo, che dopo la trionfale rassegna iridata con l’Italia ha lasciato Piacenza e si è lasciato in Russia, è stato impattante anche alla sua prima uscita in campionato, ma il sestetto di coach Roman Empolov è stato sconfitto.
Il Fakel ha infatti perso contro la Dynamo-LO Sosnovy Bor. per 3-2 (26-24; 25-20; 18-25; 15-25; 15-13). I padroni di casa si sono trovati sotto per 0-2 e hanno poi lanciato la rimonta, inchinandosi però al tie-break dopo essere stati in vantaggio per 8-7. Romanò si è distinto nel terzo e nel quarto parziale, mentre ha faticato di più nella frazione decisiva, dove sono stati Kovalev e Mergarejo a fare la differenza nella fase calda. L’azzurro ha chiuso da top scorer (19 punti), in diagonale con il palleggiatore Micah Ma’a. Da annotare le sedici marcature dello schiacciatore Vasily Kapranov, affiancato di banda da Andrey Kvotchko, al centro Alexey Kovalchuk e Nikita Krot.
Stiamo parlando di un maxi campionato a sedici squadre e che dunque prevede trenta giornate di regular season, a cui faranno seguito i playoff per il titolo. Tutto questo è reso possibile dal fatto che le formazioni russe non possono prendere parte alle Coppe Europee e dunque hanno più spazio in calendario per l’attività nazionalità. Il Fakel è quinto con un punto all’attivo, ma la prima giornata deve ancora completarsi. Prossimo impegno il 22 ottobre contro il Novokuybyshevsk.