Luca Marini svetta nelle FP1 di Mandalika. Bene Bezzecchi, partenza a rilento per Bagnaia
Uno splendido Luca Marini ha fatto segnare il miglior tempo al termine della prima sessione di prove libere del Gran Premio di Indonesia, diciottesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2025. Sul tracciato di Mandalika abbiamo assistito a 45 minuti decisamente interessanti che hanno confermato come i distacchi tra i vari marchi siano ridotti su una pista simile. Le sorprese potrebbero non mancare nel corso del weekend.
La migliore prestazione porta, dunque, la firma di Luca Marini (Honda HRC) in 1:30.809 dando la conferma che la moto nipponica stia crescendo passo dopo passo e che, in tracciati nei quali le curve le fanno da padrone, può dire la sua. Alle sue spalle troviamo Pedro Acosta (Red Bull KTM) a 136 millesimi, autore di diversi ottimi giri, rovinati da errori assortiti, mentre è terzo Marco Bezzecchi (Aprilia) a 237 millesimi che si conferma sempre ai piani alti delle classifiche in questa seconda parte di stagione e che si mette alle spalle gli acciacchi fisici della tappa giapponese.
Quarta posizione, non senza sorpresa, per lo spagnolo Alex Rins (Yamaha) a 426 millesimi, quinta per il neo-campione del mondo Marc Marquez (Ducati Factory) a 462, mentre sesta per l’australiano Jack Miller (Yamaha Prima Pramac) a 499. Settimo tempo per Fabio Quartararo (Yamaha) a 533 millesimi dalla vetta, ottavo Fabio Di Giannantonio (Ducati Pertamina VR46) a 607, quindi nono lo spagnolo Joan Mir (Honda HRC) a 643, mentre completa la top10 Alex Marquez (Ducati Gresini) a 678.
Non va oltre il 12° tempo Franco Morbidelli (Ducati Pertamina VR46) a 809 millesimi, mentre è 17° Francesco Bagnaia (Ducati Factory) a 1.091. “Pecco”, come tradizione, non ha pensato troppo al cronometro nella prima sessione di prove libere, ma ha preferito lavorare sulla durata delle gomme. Il vincitore di Motegi chiude davanti a Enea Bastianini (Red Bull KTM Tech3) 18° a 1.304.
A questo punto la classe regina si prepara per le pre-qualifiche che scatteranno alle ore 09.00 italiane (le ore 15.00 locali) e andranno a comporre la top14 che domani in occasioni delle qualifiche potrà evitare la sempre temibile Q1.