Charles Leclerc: “Non mi aspetto miracoli a Singapore, improbabile una nostra vittoria nel 2025”
Messa alle spalle la tappa di Baku (Azerbaijan), il Circus della F1 volge lo sguardo all’appuntamento di Singapore. Un altro circuito cittadino all’orizzonte, ma dalle caratteristiche diametralmente opposte rispetto a quelle del tracciato azero. Sulla pista di Marina Bay, infatti, sarà richiesto un assetto molto carico dal punto di vista aerodinamico. Inserimento in curva e trazione saranno i requisiti.
Ne è consapevole Charles Leclerc, che nella conferenza stampa di presentazione del round asiatico non vuol farsi troppe illusioni: “Pista ad alto carico, ma non penso ci possiamo aspettare miracoli. A Baku non abbiamo fatto un gran lavoro in qualifica e non credo andrà meglio, e penso che saremo più lontani dalla McLaren. Ma rispetto ad avversari diretti come Mercedes, saremo lì. Pole come in Ungheria? Lo spero, ma non mi aspetto ci siano le stesse condizioni, anche se ce la metterò tutta“, ha dichiarato il pilota della Ferrari.
“Siamo in una situazione diversa rispetto a un anno fa. Noi più forti di Mercedes con il caldo, dovremo cogliere le occasioni per colmare il gap nella classifica costruttori“, ha aggiunto Charles. Una stagione avara di soddisfazioni per lui e la Rossa, e sulle aspettative in questo campionato è stato molto chiaro: “Improbabile una nostra vittoria nel 2025. Non penso saremo mai in vantaggio fino alla fine con la McLaren, ma mai dire mai. Chissà a Las Vegas…“.
In conclusione, Leclerc ha commentato la situazione nella classifica mondiale, vista la risalita dell’olandese Max Verstappen (Red Bull) rispetto all’australiano Oscar Piastri e al britannico Lando Norris (McLaren): “Per me Max ha il 20% di possibilità, il distacco è sostanzioso e mi aspetto che qui le McLaren tornino al loro posto. Improbabile, ma non si sa mai“.