Jannik Sinner: “Non sono l’unico che cambia. Sulle palle break provo a spingermi al limite”
Jannik Sinner farà il proprio esordio al Masters 1000 di Shanghai nella giornata di sabato 4 ottobre, quando affronterà il tedesco Daniel Altmaier al secondo turno del torneo sul cemento della località cinese. Il fuoriclasse altoatesino, reduce dalla vittoria nell’ATP 500 di Pechino, avrà a disposizione una sessione di allenamento prima di incrociare il teutonico e cercare di farsi strada in una manifestazione di cui è il campione in carica.
Il numero 2 del mondo ha fatto un punto della situazione durante la conferenza stampa della vigilia: “Mi sento bene. Qui è diverso rispetto a Pechino. È più umido, fa più caldo. Ho un giorno per riposarmi e domani avrò più feedback dal mio corpo e dalla mia mente. Le partite del primo turno non sono mai facili, quindi vediamo cosa succede, e spero di poter mostrare un buon tennis qui“. Tra l’altro dall’altra parte della rete troverà un rivale contro cui ha perso al secondo turno del Roland Garros 2023.
Jannik Sinner ha intrapreso dei cambiamenti nel suo gioco e si è soffermato anche su questo aspetto: “Non sono l’unico che sta cambiando. Se chiedi a ogni giocatore, tutti stanno cercando di cambiare qualcosa e migliorare. Non cerchiamo di fare cambiamenti esagerati, cerchiamo di migliorare come giocatori. Alcuni colpi hanno funzionato leggermente meglio rispetto ai mesi precedenti, altri colpi possiamo ancora migliorarli. Ma è anche normale e io cerco semplicemente di giocare il maggior numero possibile di partite in ogni torneo. Questo mi dà anche l’opportunità di provare più cose possibili“.
Un passaggio sul 73% di palle break salvate nel corso della stagione: “In quei momenti non pensi alle statistiche. Cerco sempre di attenermi a quella che credo sia la scelta migliore in quel momento. A volte funziona molto bene, a volte commetti errori. È normale, e bisogna accettarlo. In generale cerco sempre di spingermi al limite, cercando di mettermi in una posizione dove posso dire di star facendo le scelte giuste in campo. Si possono fare errori ed è normale, ed è così che affronto i momenti di pressione e le situazioni difficili“.
Jannik Sinner si è soffermato anche sul calendario ricco di appuntamenti: “Ognuno la pensa in modo diverso… Direi che possiamo ancora scegliere come giocatori. Il calendario è quello che è“.