MX2, Laengenfelder vince il titolo al termine di un GP d’Australia nel quale è successo di tutto
Una stagione incredibile, emozionante, vibrante, decisa solamente nell’ultima manche dell’ultimo round. Nella maniera più atroce possibile, ovvero per colpa di un problema tecnico. Simon Laengenfelder ha vinto il titolo iridato della MX2 (il primo) al termine di un avvincente domenica del Gran Premio d’Australia, ventesimo ed ultimo appuntamento del Mondiale MX2 2025. Sul tracciato di Darwin, reso quasi impossibile da una pioggia torrenziale, specialmente in Gara-2, sono andate in scena due manche di grande spessore nelle quali è successo di tutto. Letteralmente.
Con questi risultati il titolo è andato a Laengenfelder con 928 punti contro i 919 di Kay de Wolf. 9 punti di distacco dopo 40 manche e 20 Qualifying Race. Incredibile.
LE GARE
In Gara-1 il successo è andato a Kay de Wolf (Husqvarna) che ha chiuso con 4.4 secondi sul suo rivale Simon Laengenfelder (KTM), quindi terzo lo spagnolo Guillem Farres a 8.9, quarto il francese Mathis Valin (Kawasaki) a 11.1, mentre è quinto il belga Liam Everts (Husqvarna) a 11.9. Sesta posizione per il nostro Andrea Adamo (KTM) a 28.0, settima per il sudafricano Camden McLellan (Triumph) a 32.2, quindi ottava per l’olandese Rick Elzinga (Yamaha) a 33.9, nona per il nostro Valerio Lata (Honda) a 42.5, mentre completa la top10 il lettone Karlis Alberts Reisulis (Yamaha) a 45.3.
In Gara-2, la pioggia torrenziale ha reso la pista un vero acquitrino. I piloti hanno fatto fatica a rimanere sul tracciato e le cadute non sono mancate. Sacha Coenen (KTM), 13° in Gara-1, ha preso il comando della corsa mentre alle sue spalle i duellanti per il titolo hanno provato a gestire le condizioni impossibili. Per aumentare le emozioni, a metà gara, de Wolf e Laengenfelder procedevano a pari punti in classifica generale. Tutto cambia a 12 minuti dalla conclusione, con de Wolf che si ferma nel fango. La sua Husqvarna ha problemi tecnici e l’olandese, anche se riesce a ripartire, lo fa a scartamento ridotto, salvo poi fermarsi definitivamente dopo pochi secondi. Una beffa clamorosa. La manche prosegue sotto il diluvio e nel pantano ma la direzione gara decide che le condizioni non sono più accettabili e sventola la bandiera rossa. Finisce così la stagione. Con la vittoria di Sacha Coenen davanti a Valerio Lata e Rick Elzinga e il titolo per Laengenfelder.