CI PORTA IL RECORD! Nadia Battocletti bronzo nei 5000 metri: Mondiale memorabile per l’Italia!
Nadia Battocletti ha conquistato la medaglia di bronzo sui 5.000 metri ai Mondiali 2025 di atletica, salendo nuovamente sul podio iridato dopo essersi messa al collo l’argento sulla doppia distanza sette giorni fa. La fuoriclasse trentina ha messo in mostra ancora una volta tutto il suo sconfinato talento, regalando spettacolo anche nella specialità a lei meno congeniale ed entrando nel gotha degli eletti capaci di meritarsi due allori nella stessa edizione.
La Campionessa d’Europa di specialità, nonché argento olimpico dei 10.000 metri, ha corso con la grande personalità che la contraddistingue, rimanendo nelle posizioni di vertice nei primi quattro chilometri, completati a un ritmo non così sostenuto. La 25enne è stata brava a prendere il comando delle operazioni al suono della campana e ha provato a forzare nel corso della tornata conclusiva, ma a metà giro ha dovuto prestare il fianco al forcing delle favorite keniane.
Il tentativo di fare saltare il banco è stato lodevole, ha provato a sorprendere le quotatissime africane e ha cercato di mettere in scacco Beatrice Chebet (la primatista mondiale che l’aveva battuto sui 10.000 settimana scorsa e a Giochi) e Faith Kipyegon (iridata dei 1500 metri), ma allo sprint sono risultate ancora più forti. L’allieva di papà Giuliano è stata bravissima a respingere l’assalto dell’etiope Gudaf Tsegay e sul rettilineo conclusivo è anche riuscita ad avvicinarsi a Kipyegon.
Nadia Battocletti ha chiuso con il tempo di 14:55.42 e ha fatto capire che nessun traguardo le è precluso lungo il cammino che culminerà con le Olimpiadi di Los Angeles 2028. Chebet si è imposta in 14:54.36, conquistando il primo oro iridato di specialità dopo l’argento del 2022 e il bronzo del 2023, ma soprattutto completando la doppietta del mezzofondo, proprio come fece lo scorso anno ai Giochi. Faith Kipyegon sperava di replicare l’uno-due magistrale di Budapest 2023, ma la Campionessa del Mondo dei 1500 si è dovuta accontentare dell’argento (14:55.07). Quarto posto per la statunitense Shelby Houlihan (14:57.42), seguita dall’etiope Gudaf Tsegay (14:57.82) e dalla connazionale Josette Andrews (15:00.25).
Arriva così la settima medaglia per l’Italia a questi Mondiali, utile per superare il record di sei podi siglato nell’edizione di Göteborg 1995: l’oro di Mattia Furlani (salto in lungo); gli argenti di Nadia Battocletti (10.000 metri), Andrea Dallavalle (salto triplo) e Antonella Palmisano (35 km di marcia), i bronzi di Battocletti (5.000 metri), Iliass Aouani (maratona), Leonardo Fabbri (getto del peso).