ATP Hangzhou 2025, Matteo Arnaldi sconfitto in tre set all’esordio da Arthur Cazaux
Il primo turno degli Hangzhou Open 2025 di tennis, torneo di categoria ATP 250 in corso nell’omonima città cinese, vede la sconfitta all’esordio di Matteo Arnaldi, che cede in tre set al transalpino Arthur Cazaux, vittorioso con lo score di 6-4 3-6 7-5 in due ore e 42 minuti di gioco. Domani, agli ottavi, per lui ci sarà il derby contro il connazionale Corentin Moutet, testa di serie numero 4.
Nel primo set l’azzurro va in difficoltà al servizio nel terzo game, finendo sotto 15-40, e cede la battuta alla prima occasione. Arnaldi si procura la palla per l’immediato controbreak nel quarto gioco, ma non la sfrutta, poi deve evitare di subire un altro break sia nel quinto game, quando deve cancellare due opportunità all’avversario, sia nel settimo, quando deve annullarne un’altra. Sul 5-3 per il transalpino viene chiuso il tetto per scongiurare interruzioni per pioggia, ma quando Cazaux serve per il set riesce a recuperare dal 15-30 e va a chiudere sul 6-4 dopo 53′.
Nella seconda partita il canovaccio cambia già nel secondo game, con Arnaldi che sul 15-40 si procura due palle break ed alla seconda occasione strappa la battuta all’avversario. L’azzurro scappa sul 3-0 non pesante e nel sesto game si procura anche due opportunità per il 5-1, ma non le sfrutta. Arnaldi, poi, rischia di riaprire il parziale, ma nel settimo gioco cancella due palle per il controbreak e si porta sul 5-2. Senza ulteriori patemi l’azzurro tiene la battuta a quindici nel nono game e riequilibra la sfida con il 6-3 in 47 minuti.
Nella frazione decisiva i servizi sono a lungo dominanti, ed il primo sussulto arriva nel corso del nono game, quando Arnaldi si procura una palla break sul 30-40. Cazaux, però, infila tre punti consecutivi e tiene il servizio ai vantaggi. Lo spunto finale, purtroppo, premia il transalpino, che dal 5-5 vince sei punti consecutivi ed otto degli ultimi nove giocati: Arnaldi, sotto 5-6, serve per restare nel match, ma va sotto 0-30 e poi concede due match point sul 15-40, ma al francese basta il primo per centrare il successo sul 7-5 dopo un’ora e due minuti di battaglia.
Le statistiche sottolineano il grande equilibrio visto in campo: il transalpino vince 96 punti contro i 92 dell’azzurro, ed entrambi i tennisti mettono a segno 25 vincenti, anche se Arnaldi concede tre gratuiti in più, 20 contro 17. Al francese basta convertire due delle sette palle break avute a disposizione per spuntarla, anche perché Arnaldi ne sfrutta una sola delle sei che si procura nel corso del match.