Stefano Mei: “L’oro di Furlani è la ciliegina sulla torta. Vogliamo riportare i Mondiali a Roma”
Con cinque medaglie nelle prime cinque giornate, può già considerarsi ampiamente positivo il bilancio della spedizione azzurra a Tokyo per i Campionati Mondiali 2025 di atletica. Dopo gli argenti di Nadia Battocletti e Antonella Palmisano ed i bronzi di Leonardo Fabbri e Iliass Aouani, ieri è arrivato anche il metallo più pregiato grazie al trionfo di Mattia Furlani nel salto in lungo con 8.39.
“L’oro di Mattia Furlani è la ciliegina sulla torta. Finora con cinque medaglie abbiamo fatto meglio che a Budapest, ma spero proprio non finisca qui. Quando un ragazzo così giovane fa il salto vincente al quinto tentativo, col record personale, non si può più parlare di promessa o sorpresa. È una realtà“, ha dichiarato il presidente federale Stefano Mei ai microfoni del Giornale Radio Rai (fonte: Ansa).
Sul progetto di organizzare in Italia i Mondiali del 2029 o del 2031: “Stiamo parlando con le istituzioni per riportare i Mondiali di atletica a Roma. Siamo solo agli inizi, ma questi ragazzi se lo meriterebbero. Noi ci proviamo. Comunque, ovunque si svolgano, sono sicuro che i nostri atleti azzurri faranno bene“.
Sul flop iridato di Marcell Jacobs: “Bisogna guardare tutta la sua stagione, che è stata particolarmente sfortunata. Il 10.16 nella semifinale, io lo leggo come un piccolo mattoncino da cui ripartire. È lo stesso discorso che ho fatto anche con Tamberi, che a 33 anni accetterà quel che arriva. Marcell mi auguro faccia lo stesso, hanno un altro anno che potrà dire molto. Piano piano miglioreranno le loro performance, l’importante è tenere lontano i guai fisici“.