Mattia Furlani batte un record di Carl Lewis! Più precoce del ‘Figlio del Vento’
Mattia Furlani si è laureato Campione del Mondo di salto in lungo a 20 anni, 7 mesi e 20 giorni. Il giovane fuoriclasse laziale è nato a Marino il 7 febbraio 2005 e oggi, 17 settembre 2025, è salito sul trono iridato di una delle specialità simbolo dell’atletica. Ci è riuscito grazie a uno splendido balzo da 8.39 metri, piazzato al quinto tentativo quando occupava la quarta posizione: con una splendida magia confezionata sulla pedana di Tokyo ha operato un triplo sorpasso e si è lanciato verso un memorabile successo.
L’affermazione nella capitale giapponese arriva dopo il trionfo ai Mondiali Indoor, ottenuto a marzo in quel di Nanchino (Cina), e la medaglia di bronzo conquista alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il presente è radioso e il futuro si prospetta idilliaco per una delle punte di diamante della Nazionale Italiana, oggi salita a quota cinque allori nella rassegna iridata giunta al giro di boa e in lotta per superare lo storico record di sei podi ai Mondiali.
Nel frattempo Mattia Furlani, diventando il dodicesimo italiano a fare suonare l’Inno di Mameli ai Mondiali di atletica, ha scritto un nuovo record: è diventato il più giovane della storia a trionfare nel salto in lungo ai Mondiali. Un mito come Carl Lewis aveva 22 anni quando si impose nell’edizione d’apertura di Helsinki 1983 firmando una memorabile doppietta dorata con i 100 metri e aggiungendoci il sigillo in staffetta.
Il ribattezzato Figlio del Vento si rese protagonista di due doppiette 100-lungo alle Olimpiadi di Los Angeles 1984 e Seoul 1988 e poi vinse l’oro nel lungo anche ai Giochi di Barcellona 1992 e Atlanta 1996, chiudendo la carriera con il personale di 8.87 metri. Oggi un suo primato è stato stracciato da un italiano, entrato nel gotha dell’atletica.