Notizie

GP Vallonia 2025, il pavè della Citadelle de Namur decide la corsa. Ballerini e Trentin ci provano

Con anche la Vuelta andata in archivio, la stagione del ciclismo entra sempre di più nella sua fase finale. Di appuntamenti importanti ce ne sono ancora, come Mondiale, Europeo e Giro di Lombardia, ma sono anche tante le corse di un giorno in programma queste settimane ed alcune decisamente di alto livello. Tra queste c’è sicuramente il GP di Vallonia, arrivato alla sua sessantacinquesima edizione, che sarà in programma domani.

Questa edizione della corsa belga propone una piccola novità, visto che la partenza non sarà più a Blegny, ma a Dison. Per il resto il tracciato resta fedele alla tradizione, anche se il percorso è stato ridotto a 187 chilometri, quindici in meno a quello dell’anno scorso. Fin dalle prime battute i corridori si troveranno subito ad affrontare due salite, la Côte de Trasenster e la Côte de Werbomont, prima di entrare in una fase centrale caratterizzata da diversi saliscendi.

La corsa si decide nella seconda parte. Ai meno 34 chilometri dal traguardo ecco la Côte d’Ermeton, dove qualcuno potrebbe anche tentare un attacco da lontano. Successivamente ci sarà la salita di Tienne aux Pierres, che verrà affrontata da un versante inedito. Mancheranno undici chilometri, con i ciclisti che si dirigeranno verso lo spettacolare strappo in pavé della Citadelle de Namur, dove molto probabilmente si deciderà la corsa.

Nella passata edizione proprio sullo strappo in pavé lo spagnolo Roger Adrià ha fatto la differenza, andando a prendersi la vittoria (la seconda consecutiva per la Spagna) davanti al connazionale Alex Aranburu. Entrambi saranno in gara quest’anno e possono sperare di essere nuovamente protagonisti. Fari puntati, però, soprattutto sul belga Arnaud De Lie, in ottima forma in queste ultime settimane, ma attenzione anche al francese Emilien Jeannière e all’eritreo Biniam Girmay. La UAE, dominatrice della stagione, dovrebbe puntare soprattutto sul belga Tim Wellens, ma attenzione anche al portoghese Antonio Morgado.

Ci sono un po’ di corridori italiani presenti al via della corsa belga, anche se in pochissimi sembrano poter lottare per la vittoria finale. Chi può farsi trovare pronto nelle decisive battute finali sono Davide Ballerini e Matteo Trentin, entrambi dotati di un buon spunto e che possono reggere sullo strappo finale in pavé, giocandosi a quel punto il successo in una volata che comunque sarà ristretta.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli

Altri sport

Sponsored