Jonas Vingegaard doma la Bola del Mundo e conquista la Vuelta a España 2025. Pellizzari in crisi sul più bello
Era il momento decisivo e non poteva sbagliare. Era il favorito per questa Vuelta a España 2025 e se l’è portata a casa, nonostante alcune difficoltà, da fuoriclasse. Jonas Vingegaard si impone nell’ultima frazione di montagna della corsa a tappe iberica, sulla durissima salita della Bola del Mundo ed ha ovviamente trionfato in classifica generale, confermando la Maglia Rossa.
Prima parte di gara percorsa ad altissima a velocità, sono riusciti ad andare in avanscoperta oltre trenta uomini: Bernard, Ciccone, Verona (Lidl-Trek), Aular, Canal (Movistar) Landa, Vansevenant (Soudal Quick-Step), Bernal, Jungels (Ineos Grenadiers), Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Armirail, Labrosse (Decathlon AG2R La Mondiale), Buitrago, Ermakov (Bahrain Victorious), Nicolau (Caja Rural-Seguros RGA) Dunbar, O’Brien (Jayco Alula), Rouland (Arkea B&B), Herrada (Cofidis), Artz (Intermarche), Aparicio, Chumil (Burgos), Hirt (Israel Premier Tech), Van der Lee, Quinn (Education EasyPost), De La Cruz (Q36.5 Pro Cycling Team), Fortunato, Lopez, Masnada (Astana), Rudy Molard, Kung (Groupama).
Davanti ovviamente l’accordo è durato fino al tratto più duro di giornata, dove gli scalatori puri hanno fatto la differenza. Landa e Ciccone sono riusciti in coppia ad andar via in vista dell’ascesa conclusiva, ma non c’è stato modo di resistere alla rimonta del gruppo, guidato dalle squadre dei big in chiave classifica generale.
Appena approcciata l’ultima salita è andato in grossa difficoltà Giulio Pellizzari, che ha perso tantissimo tempo dai rivali: crisi sul più bello per lo scalatore azzurro che ha ceduto la top-5 e la Maglia Bianca. Nel frattempo UAE Team Emirates-XRG e Red Bull-Bora-Hansgrohe hanno provato a lanciare i propri leader.
Gestione in casa Visma-Lease a Bike: Sepp Kuss a supporto di Jonas Vingegaard, apparso veramente in controllo. Nell’ultimo chilometro il danese ha proso in mano la situazione e si è lanciato all’attacco, andando a chiudere i conti. Alle sue spalle proprio il compagno di squadra. Poi Jai Hindley e Tom Pidcock, con il britannico a conservare il piazzamento sul podio. Solo quinto Joao Almeida, non in grado di ribaltare la situazione. Ottavo Ciccone, sedicesimo Pellizzari a 2’50” (sesto nella generale, scavalcato da Riccitiello, nuovo miglior giovane).