Il fair play anima i 3000 siepi ai Mondiali: cos’è successo tra van de Velde e San Martin
Un bell’episodio di fair-play ha caratterizzato l’ultima batteria dei 3000 siepi maschili ai Mondiali 2025 di atletica, incominciati oggi allo Stadio Olimpico di Tokyo. Il colombiano Carlos San Martin era caduto nelle battute iniziali della gara dopo un contatto con l’etiope Lamecha Girma, primatista mondiale che si è dovuto prodigare in un azione di recupero per riportarsi nel gruppo dei migliori e accedere alla finale con il secondo posto (8:27.79) alle spalle del marocchino Soufiane El Bakkali (8.26.99).
Il sudamericano è riuscito a rialzarsi, ma era chiaramente sofferente e ha faticato a giungere sul traguardo. Il belga Tim van de Velde, caduto nella riviera durante la gara e anch’egli attardato, lo ha supportato moralmente e anche fisicamente, mettendo il proprio braccio attorno alla schiena del colombiano e accompagnandolo verso la linea d’arrivo, sostenuti dagli applausi del pubblico che ha apprezzato il bel gesto. San Martin ha chiuso in decima posizione con il tempo di 9:02.20, un centesimo meglio di van de Velde.
Il miglior crono del turno è stato firmato da El Bakkali (8:26.99), seguito dal connazionale Salaheddine Ben Yazide (8:27.21) e dal neozelandese Georgie Beamish (8:27.23), mentre Girma è quinto (8:27.79) alle spalle del connazionale Samuel Firewu (8:27.54). Ala Zoghlami eliminato dopo aver chiuso la prima batteria al settimo posto con il crono di 8:32.65.