MotoGP, GP San Marino 2025. Tre italiani contro due Marquez. Sarà questo il leitmotiv del sabato?
Sabato 13 settembre è la giornata in cui, a Misano Adriatico, si disputeranno le qualifiche e la Sprint valide per il Gran Premio di San Marino di MotoGP, la cui gara vera e propria avrà luogo domenica 14. Il punto di riferimento del venerdì è stato Marc Marquez, ormai Campione del Mondo 2025 in pectore.
Il trentaduenne catalano si è lasciato alle spalle le (relative) difficoltà del Montmelò, dominando la scena delle prove libere. Alle spalle dell’iberico ci sono però tre italiani, tutti apparsi brillanti, a cominciare dal padrone di casa, nel senso più letterale del termine, Marco Bezzecchi. Il centauro dell’Aprilia vuole riprendersi il ruolo di antagonista principale di MM93 e sembra avere tutte le carte in regola per farlo.
Hanno fornito un’ottima impressione anche due piloti in cerca di una scossa, Franco Morbidelli e Francesco Bagnaia, entrambi reduci da una serie di prestazioni molto negative, seppur differenti in termini di modalità e concetto. Tuttavia sia l’uno che l’altro hanno bisogno di risollevare le proprie sorti e l’inizio di Misano Adriatico sembra aver detto bene sia all’uno che all’altro ducatista.
Inevitabile il regresso patito da Alex Marquez, reduce da un fine settimana in cui ha dominato. Cionondimeno il fratello minore di Marc assieme al terzetto italiano e non c’è ragione di dubitare che possa essere protagonista. Il medesimo discorso vale per i centauri Honda, Luca Marini e Joan Mir, che da qualche GP mostrano vita e competitività a medio alto livello.
Discorso opposto per KTM e Yamaha. Soprattutto la Casa austriaca ha cambiato volto (in negativo) rispetto al Montmelò, sprofondando in un anonimato dal quale non è detto possa uscire in tempo per rappresentare un fattore, almeno oggi. La M1, infine, è la solita incognita. Quantomeno, i riscontri della moto sperimentale con il nuovo motore V4 portata in pista da Augusto Fernandez sono stati incoraggianti.