Antonio La Torre: “Le punte devono fare le punte, Jacobs determinante in staffetta”
Giornata di vigilia a Tokyo, dove sabato 13 settembre incominceranno i Mondiali 2025 di atletica. L’Italia si è presenta all’appuntamento più importante della stagione con grandi ambizioni e con l’intento di conquistare medaglie pesanti sotto l’impulso di stelle come Nadia Battocletti, Larissa Iapichino, Mattia Furlani, Andy Diaz, Leonardo Fabbri, Antonella Palmisano e guidata da due uomini che nella capitale giapponese hanno trionfato ai Giochi, ovvero Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi.
Il DT Antonio La Torre ha fatto un punto della situazione attraverso i canali federali: “Siamo una squadra unita, dagli eroi di quattro fa ai Giochi di Tokyo agli under 20 c’è continuità piuttosto che un ricambio generazionale. Ci troviamo quasi nella stessa situazione della scorsa stagione, con Europei di Roma e Olimpiadi di Parigi a un paio di mesi di distanza, e stavolta ci presentiamo dopo la seconda vittoria consecutiva agli Europei a squadre di Madrid“.
Il Direttore Tecnico ha poi proseguito nella propria analisi, soffermandosi anche sull’uomo che ha scritto una pagina indelebile di storia conquistando la medaglia d’oro sui 100 metri alle Olimpiadi: “Cambia il contesto, dobbiamo quasi dimenticare quello che abbiamo fatto: senza dubbio conta il numero dei finalisti, ma le punte devono fare le punte. Marcell Jacobs è un atleta che ha messo tutto se stesso per presentarsi competitivo e sono fiducioso che anche in chiave staffetta possa essere un elemento determinante”.