Calcio femminile, Roma beffata dallo Sporting in Champions League: ko interno e qualificazione in salita
Partita dall’esito beffato per la Roma nell’andata del terzo turno di qualificazione di Champions League di calcio femminile. La formazione allenata da Luca Rossettini è stata sconfitta tra le mura amiche del “Tre Fontane” dallo Sporting 2-1. Un riscontro amaro per come il match si è svolto. E così le capitoline, nel ritorno del 18 settembre al Rio Maior Municipal Stadium, saranno chiamate a ribaltare la situazione.
Rossettini ha varato un 3-5-2 con Pilgrim e Babajide a comporre il tandem offensivo, mentre sulle corsie esterne prescelte Bergamaschi e Haavi. Le ospiti hanno risposto con un 3-5-2 speculare, ma più improntato alla fase difensiva. Le giallorosse sono passate in vantaggio grazie alla marcatura di Lucia Di Guglielmo al 23′, che si è dimostrata pronta in zona gol.
La colpa della Roma è stata quella di non trovare la via della rete nuovamente, con il confronto in bilico. In questa maniera, nei minuti di recupero della partita, Carolina Santiago al 90+2′ e Telma Encanaçao al 90+7′ hanno completamente l’ordine delle cose in questo match.
Servirà quindi maggior concretezza alla squadra di Rossettini nel ritorno per conquistarsi il pass per la fase principale a girone unico in cui è già presente la Juventus (campione d’Italia).