Notizie

Basket: Italia fuori dalla top ten nella classifica ufficiale degli Europei

La FIBA ha rilasciato la classifica dal 9° al 16° posto per gli Europei di basket 2025. Questa è stata determinata in base al record ottenuto tra fase a gironi e ottavi di finale e alla differenza canestri. Il verdetto è impietoso con riserva per l’Italia, che viene collocata undicesima con 10 punti (da regole FIBA), con 4 vittorie e 2 sconfitte, 56 punti di differenza canestri.

Gli azzurri si collocano dietro a Francia e Serbia, ma davanti a Lettonia, Bosnia Erzegovina, Israele, Portogallo e Svezia. Dal 17° posto in giù, delle fuori nella fase a gironi, ci sono Spagna, Belgio, Estonia, Montenegro, Gran Bretagna, Islanda, Cechia e Cipro.

Si diceva di verdetto impietoso con riserva. Certo, c’è il fatto impietoso, perché l’Italia coglie il suo terzo peggior piazzamento della storia dopo il 12° di Polonia 1963 e il 17° di Lituania 2011. 11° posto anche in Turchia nel 2001. Con riserva, perché va pur detto che a livello numerico, e con altre formule, si sono raggiunti risultati peggiori.

Peggiore, difatti, è già la stessa rassegna in Turchia del 2001, in cui le squadre erano 16 e in cui si uscì agli ottavi con la Croazia di Veljko Mrsic e Zan Tabak che allora era agli Indiana Pacers, nonché allenata da Aza Petrovic. 11° su 16, va da sé, è peggiore che 11° su 24, considerato poi che qui c’è stato un 4-1 nel girone, là un 2-1 e, peraltro, si veniva da un titolo europeo vinto due anni prima. E, a livello di prestazioni, l’annata più terribile fu quella del 2011, con quattro sconfitte a fronte di una sola vittoria. Erano gli anni difficili, col picco della mancata qualificazione del 2009 (e anche nel 2011 si rientrò quando si era già in odore di Additional Round, a causa dell’allargamento delle squadre anticipato).

In breve, è vero che si tratta numericamente di un’edizione tra le peggiori se si prende il numero puro in esame, ma al numero puro vanno aggiunti altri dati. Come le squadre partecipanti: a lungo oscillanti di numero, per buona parte degli Anni ’70 e ’80 sono state 12, poi sono scese a 8 nel 1989 e 1991, poi sono tornate 16 e quindi sono passate a 24 nel citato 2011.

Chiaramente il risultato mette l’Italia più lontana dalla mappa delle big, a ulteriore dimostrazione di come un risultato possa risultare condizionante per un’intera valutazione. Ma è anche vero che questa Slovenia, depauperata di molti big a parte Doncic, si doveva e poteva battere.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Altri sport

Sponsored