Pattinaggio artistico a rotelle: una fantastica Fiori seconda nello short agli Europei. Costa detta legge al debutto
Un debutto da record. La portoghese Madalena Costa si presenta con un bottino da 92 punti e domina in lungo e in largo lo short program in occasione dei Campionati Europei 2025 di pattinaggio artistico a rotelle, rassegna attualmente in fase di svolgimento ad Opicina in Trieste, precisamente presso il Pala Pikelc.
Il fenomeno di Madeira, che nelle prime battute di questa stagione ha gravitato in categoria Junior, si è resa artefice di una prestazione stellare sotto il profilo tecnico, complice un riscontro addirittura superiore ai colleghi della specialità individuale maschile. In prima battuta l’atleta ha snocciolato la combinazione triplo flip/triplo toeloop/ritt/doppio rittberger, per poi atterrare il triplo lutz ed il doppio axel. Raccogliendo inoltre punti preziosi nelle due trottole, la detentrice del titolo iridato Junior ha guadagnato la bellezza di 92.43 (65.09, 27.34) mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale.
Tuttavia quanto fatto da Costa non può e non deve mettere in ombra l’ennesima, sbalorditiva, prova di una sempre più continuativa Gioa Fiori. L’azzurra si è attestata ancora una volta sopra gli 80 punti, non commettendo neanche un passaggio a vuoto nel suo corto impreziosito dalla catena triplo toeloop/doppio toeloop/thoren/triplo salchiw, dal triplo salchow singolo e dal doppio axel con cui ha stampato 81.16 (55.00, 26.16), sei lunghezze in più di Giada Romiti, attualmente terza con 75.78 (51.03, 24.75) con un programma pulito in ogni aspetto con cui ha superato la temibile iberica Sira Bella Gallardo, quarta con 74.97 (51.80, 23.17) per via anche un appeal minore nel secondo punteggio. Più lontana, ma in top 5, inoltre Astrid Maria Frigerio, quinta con 64.17 (43.25, 20.92).
Nello short maschile a spuntarla è stato invece Lucas Yanez Perez, bravo a premere l’acceleratore nel tecnico eseguendo il doppio axel, il triplo flip agganciato al triplo toeloop, al loop ed al doppio loop oltre che il triplo lutz, guadagnando 82.11 (56.03, 26.08). In scia il lusitano Diogo Antonio Craveiro, secondo con 79.37 (53.12, 27.25), score depotenziato dal tentativo non riuscito di triplo axel (degradato) e da una chiamata non level nella trottola singola.
Molto bene inoltre il nostro Danilo Gelao, terzo con 78.41 (54.09, 25.32) mettendo a segno gli elementi di maggiore valore nonostante una caduta; copione simile a quello di Daniele Ricci, quarto con 68.82 (47.74, 22.08). Una sbavatura nella combinazione ed una sporcata nel doppio axel hanno invece rallentato la rincorsa del Campione d’Italia Alex Chimetto, attualmente ottavo con 63.44 (38.69, 25.75).