The Rugby Championship: il Sudafrica è già spalle al muro, gli All Blacks vogliono la fuga
Torna questo weekend la Rugby Championship e il secondo turno prevede le rivincite dei match della prima giornata. Così il Sudafrica avrà l’occasione – e il dovere – di rifarsi dopo il clamoroso ko subito in casa con l’Australia, mentre l’Argentina proverà a mettere in difficoltà la Nuova Zelanda, vittoriosa all’esordio.
Gli occhi sono puntati soprattutto sul DHL Stadium di Città del Capo dove si giocherà Sudafrica-Australia, con calcio d’inizio alle 17.10 di sabato. Gli Springboks devono rialzare la testa dopo aver perso 38-22 in gara-1, con i Wallabies che hanno messo a segno un parziale di 38-0 per completare una delle più clamorose rimonte della storia.
Alle 23.10, all’Estadio José Amalfitani di Buenos Aires, invece, andrà in scena Argentina-Nuova Zelanda. Nel primo turno gli All Blacks si sono imposti per 41-24, dando l’impressione di essere sempre in controllo del match. Per i Pumas, dunque, una sfida durissima, ma i sudamericani vorranno provare a mettere a segno un colpaccio che potrebbe riaprire completamente i giochi.
Con un solo turno giocato, infatti, All Blacks e Wallabies sono al primo posto con 5 punti in classifica, mentre Springboks e Pumas sono fermi a quota zero punti. Un nuovo successo di Nuova Zelanda e Australia spaccherebbe la classifica in due, mentre la classifica sarebbe cortissima in caso di successi di Sudafrica e Argentina. Ma visti i pronostici, a sognare sono gli All Blacks che tiferanno Springboks per puntare a una prima fuga in solitaria.