MotoGP, Francesco Bagnaia: “Sono troppo schietto, ed in questa situazione non è un bene”
Non è un momento facile per Francesco Bagnaia, reduce da due round consecutivi fuori dal podio e battuto costantemente dal compagno di squadra Marc Marquez. Pecco, alla vigilia del weekend del GP d’Ungheria sul nuovo circuito del Balaton Park, ha parlato con i media tornando sulle dichiarazioni (“Spero che la Ducati mi dia delle spiegazioni perché sto perdendo la pazienza“, ndr) che si era lasciato sfuggire ai microfoni di DAZN Spagna al termine della gara in Austria.
“Si è parlato di me nel modo più sbagliato possibile. Però alla fine quando hai un weekend difficile, soprattutto dopo una gara disastrosa come quella in Austria, vai a fare le interviste a caldo e parli con 20 televisioni, con 20 giornalisti, che ti chiedono qual è il tuo problema e ti viene ancora più nervoso. Sono sempre stato una persona schietta e trasparente, purtroppo in certe situazioni è un bene ed in altre è un male. Diciamo che in questa situazione non è mai un bene. È stato un errore mio, ma in generale penso che siamo in una situazione difficile“, dice il torinese (fonte: Motorsport.com).
“Il team sta facendo il massimo per aiutarmi, tutto il team. Sono anche loro in difficoltà, perché provano a fare il massimo ma non riusciamo ad ottenere quello che vorremmo. Non c’è mai stato nessun problema con la squadra. È sempre molto di più quello che si dice fuori, perché fa figo parlare di cose di cui non si sa. Però alla fine rimangono fuori, quindi non ci toccano. Penso di essere rispettato abbastanza dalla Ducati, dai giornalisti e dalle televisioni. Questo è quello di cui ho bisogno, il resto per me non conta“, prosegue il tre volte campione del mondo.
Su un possibile futuro lontano da Borgo Panigale: “Onestamente, è un qualcosa a cui non sto pensando. Se potrò rimanere, rimarrò. Se non sarà possibile, proverò ad andare da qualche altra parte, ma la mia priorità è vincere di nuovo con la mia moto e la mia squadra. Non ho mai pensato a cambiare e penso che nessuno lo abbia fatto“.
Sui prossimi passi che effettuerà insieme al team per provare ad uscire dalla crisi: “Stiamo provando a trovare un modo per capire meglio le cose. Da questo weekend ho chiesto alla squadra di analizzare tre gare dell’anno scorso nelle quali abbiamo fatto la differenza (Assen, Mugello e Spielberg) e proveremo a trovare le ragioni del perché non riesco a sfruttare il potenziale come ho sempre fatto“.