Flavio Cobolli cede a Terence Atmane al tie-break del terzo set nel 2° turno a Cincinnati
Brutta sconfitta per Flavio Cobolli (n.22 del ranking) contro il francese Terence Atmane (n.136 ATP) nel secondo turno del Masters1000 di Cincinnati. Sul cemento dell’Ohio il tennista romano ha alzato bandiera bianca al cospetto del transalpino sullo score di 6-4 3-6 7-6 (5) in un match durato 2 ore e 16 minuti di gioco e in cui il nostro portacolori non ha saputo sfruttare le proprie chance, commettendo errori molto importanti nei momenti in cui era necessaria precisione. E così sarà Atmane ad affrontare nel terzo round il brasiliano Joao Fonseca.
Nel primo set entrambi i giocatori gestiscono con agio il proprio tennis al servizio, raccogliendo tanto con questo fondamentale. Nella fase calda il mancino transalpino sa leggere meglio la situazione. Nel nono game infatti, approfittando di qualche incertezza al servizio di Flavio, Atmane trova il break ed è estremamente risoluto nel successivo per conquistare il successo sul 6-4.
Nel secondo set il romano eleva i giri del motore, creandosi due chance per il break nel secondo game, senza sfruttarle, e piazzando il colpo nel quarto. Gestendo piuttosto bene il parziale, il giocatore tricolore archivia la pratica sul 6-3, concedendo molto poco al suo rivale.
Nel terzo set Cobolli è costretto a cancellare nel quarto game tre palle break consecutive. Ne esce in qualche modo Flavio e il break a zero in proprio favore nel settimo gioco sembrerebbe essere quello decisivo. Non è così. L’azzurro non ha dalla battuta quei punti “gratuiti” che servono e Atmane torna in auge sul 4-4. Cobolli ha due opportunità per il nuovo break poco dopo, ma è poco pragmatico. Si va al tie-break e sul filo di lana il transalpino sbaglia meno e sul 7-5 può festeggiare.
Leggendo le statistiche, il nostro portacolori ha pagato una minor percentuale di prime di servizio in campo (52% rispetto al 58% del rivale) e soprattutto poco risolutezza sulle palle break (2/10). Nel rapporto vincenti/gratuiti, il francese ha concluso con 29/44 rispetto al 25/36 di Flavio.