Basket: Italia battuta dalla Lettonia nella seconda partita degli Europei Under 16
Non è fortunata la seconda uscita dell’Italia agli Europei Under 16 in corso di svolgimento nella capitale della Georgia, Tbilisi. Gli azzurri di coach Giuseppe Mangone devono cedere alla Lettonia con il punteggio di 49-70 in una sfida a basso punteggio, ma che rimane viva fino a 5′ dalla fine. Benjamin Berrouet è il migliore dei baltici con 16 punti e 10 rimbalzi, per l’Italia spicca solo il classe 2010 Mattia Sguazzin con 14 punti. Domani, ancora alle 14:00, il girone si chiude contro la Grecia.
I primi minuti sono tutti della Lettonia, anzi i primi 75 secondi, quelli in cui Kesteris e Jahovics mandano il team baltico sul 2-6. Successivamente si segna poco, poi si riaccendono le polveri (e alcune situazioni confuse) e in qualche modo ne sa approfittare l’Italia, che sulle palle rubate sa costruire il rientro fino al 10-13 con Milazzo e Ronci protagonisti. Si arriva fino alla tripla del -2 di Compaore, poi è Kahovic sempre da tre a riallontanare gli azzurri. Il quarto d’apertura, ad ogni modo, si chiude sul 15-20.
La Lettonia, però, fugge via nel secondo periodo: non c’è modo di fermare soprattutto le iniziative di Jahovics e dell’arrembante Berrouet, mentre l’attacco dell’Italia semplicemente si blocca senza quasi più trovare uno sbocco significativo verso il canestro. Ci riesce dal 17-32, o meglio ci riesce Sguazzin da solo, il quale, non per caso, sguazza nella difesa lettone causando un timeout avversario sul 23-32. Segna anche Ronci in transizione, poi i lettoni ritrovano il +10 prima del 27-35 sul quale si va all’intervallo.
Si riparte e Jahovics subito si fa sentire: canestro, rubata sul lato sinistro, appoggio e +12 Lettonia. Risponde Ruggeri, poi, per una certa misura, diventa particolarmente difficile vedere segnali di realizzazione da una parte o dall’altra. Peggio va alla squadra azzurra, che di fatto si blocca di nuovo e va sotto di 16 punti (33-49). Ci pensano Ventura e Nicolodi a ridare all’Italia, tra buone iniziative e un gioco da tre punti da transizione, un po’ di speranza, poi a Berrouet risponde Ronci sulla sirena e a 10′ dal termine è 41-51.
Nonostante i tentativi ripetuti di rientro da parte della squadra tricolore, quella lettone riesce sempre a dare un’importante impressione di controllo, specialmente nel momento in cui i canestri continuano a latitare sia da una parte che dall’altra. Kesteris e Pogins, a 3’47” dalla fine, danno ai baltici un vero e proprio via a chiudere la questione (47-61), il che poi porta anche l’Italia, nella sostanza, a tirare i remi in barca e a concedere un divario molto più ampio, che è il 49-70 conclusivo.
ITALIA-LETTONIA 49-70
ITALIA – Nicolodi 6, Milazzo* 2, Chouenkam, Ruggeri* 4, Bonomi*, Ventura 7, Papale, Compaore 5, Ronci* 8, Alba*, Sguazzin 14, Machetti 4. All. Mangone
LETTONIA – Kesteris* 11, Pogins* 6, Latisevs 6, Vilcans* 4, Steckis ne, Jahovics* 14, Berrouet 16, Fibigs 2, Hlebovickis ne, Berzins, Jeromanovs* 4, Krastins 7. All. Slesers