Notizie

Giulio Ciccone all’apice: “Del Toro non ti dà scelta. Fino ai -2 km ho avuto paura”

Giulio Ciccone ha vinto la Classica di San Sebastian, tradizionale appuntamento di prestigio che va seguito al Tour de France e che da 45 anni cattura l’attenzione di tutti gli appassionati del grandi ciclismo nel mese di agosto. L’abruzzese ha giganteggiato in lungo e in largo nei Paesi Baschi, facendo la differenza in due momenti ben precisi: sulla salita di Erlaitz ha impostato un buon ritmo ed è rimasto solo con il messicano Isaac Del Toro (secondo al Giro d’Italia e grande favorito della vigilia), poi è andato via di comune accordo con il capitano della UAE Emirates nel successivo tratto in discesa e in pianura.

Mancavano 42 chilometri al traguardo, ma il capitano della Lidl-Trek ci ha sempre creduto e sulla salita di Murgil Tontorra, a dieci chilometri dall’arrivo, si è materializzato il momento decisivo. Da dietro è rinvenuto velocissimo lo svizzero Jan Christen, proprio mentre Del Toro (suo compagno di squadra) si staccava: forcing totale del ciclista italiano, che ha staccato l’elvetico e si è così involato in solitaria verso Donostia, regalandosi il più bel successo della propria carriera.

Giulio Ciccone ha espresso la propria soddisfazione al termine della gara: “Non mi aspettavo di ottenere subito una vittoria al rientro, ma sapevo che i miei numeri erano buoni, avevo recuperato bene e avevamo fatto un ottimo lavoro con tutta la squadra. Due mesi lontano dalle corse sono tanti: era difficile aspettarsi subito un risultato, ma le gambe erano veramente buone e abbiamo corso bene“.

L’abruzzese si è soffermato sul momento in cui è rimasto solo con Del Toro: “In quel momento è stato difficile capire cosa fare mancava tanto all’arrivo, ma quando sei con Del Toro non hai scelta: devi continuare e giocare le tue carte. Ho trovato delle ottime gambe e sono riuscito a ottenere il massimo, questa è una delle mie gare preferite, ho sempre provato a fare bene e oggi ce l’ho fatta“.

L’alfiere della Lidl-Trek ha analizzato anche l’attacco sull’ultima salita: “Ho visto che Christen arrivava da dietro. Pensavo che Del Toro avrebbe attaccato, invece si è staccato e ho dato il mio 100%”. Poi la conclusione: “Fino a due chilometri dalla fine ho avuto un po’ di paura, ma negli ultimi 500 metri me la sono goduta: ho visto che non arriva più nessuno“.

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Altri sport

Sponsored