Vuelta a Burgos 2025: il percorso e le tappe ai raggi X. Corsa adatta a molti, occhio all’ultima frazione
Archiviato il secondo Grande Giro della stagione, ovvero il Tour de France 2025, la stagione di ciclismo su strada prosegue il suo calendario. La prossima settimana, precisamente da martedì 5 a sabato 9 agosto, si svolgerà infatti la Vuelta a Burgos 2025, appuntamento che da tradizione prepara alla Vuelta di Spagna. Saranno cinque gli appuntamenti della rassegna, scopriamoli nel dettaglio.
VUELTA A BURGOS 2025: PERCORSO E TAPPE AI RAGGI X
Tappa 1 (05 agosto): Olmillos de Sasamón – Burgos (Alto del Castillo) (205 km)
Come sempre la prima tappa presenta un Finale in quel di Burgos, molto esplosivo e capace di riservare sorprese. Il primo appuntamento è in assoluto quello più lungo, con un percorso segue un tracciato ondulato. Non numerose le salite, per qusto motivo i corridori dovranno più che altro fare i conti con il ritto, non particolarmente facile da trovare. L’ascesa verso il castello della città è uno dei momenti più rappresentativi del Giro, con una pendenza del 5% ma con massime superiori.
Tappa 2 (06 agosto): Cilleruelo de Abajo – Buniel (162 km)
Si tratta di una frazione particolarmente adatta ai velocisti, i quali affronteranno la Spagna nord occidentale. Dopo alcune salite non particolarmente dure, i corridori si sfideranno in un finale pianeggiate e in leggera discesa.
Tappa 3 (07 agosto): Monasterio de San Pedro de Cardeña – Valpuesta (185 km)
Potenziale giornata spartiacque, in quanto si tratta di una tappa di montagna impegnativa con le salite lontane dal traguardo, scelta che potrebbe aprire degli scenari interessanti. Partendo da Monasterio de San Pedro de Cardeña, i corridori troveranno strade prevalentemente pianeggianti, ma la situazione cambierà nell’ultimo terzo di tappa con tre piccole ma ripide asperità negli ultimi 55 chilometri prima della salita principale di giornata, che contribuiranno ad aumentare la fatica e potenzialmente apparecchieranno la tavola per gli attacchi. La salita più impegnativa sarà quella di Puerto de Orduña, 8,1 chilometri al 7,3% che si concluderà a 22 km dal traguardo; seguirà una breve discesa ed un altro tratto pianeggiante, poi si salirà nuovamente fino al traguardo.
Tappa 4 (08 agosto): Doña Santos – Regumiel de la Sierra (162 km)
Il percorso di 162 chilometri da Doña Santos a Regumiel de la Sierra è potenzialmente appetibile per una fuga. Dopo lo start il percorso è caratterizzato da piccole salite, preludio di altre più impegnative collocate prima del traguardo. In tal senso è opportuno citare la penultima, lunga 4 km al 5%, e l’ultima, lunga 1,5 k km al 6,3%. Pianeggianti gli ultimi 5 km.
Tappa 5 (09 agosto): Quintana del Pidio – Lagunas de Neila (138 km)
L’ultima giornata è lunga appena 138 chilometri; la partenza è pianeggiante, ma non per questo agevole. A 22 km dal traguardo i protagonisti dovranno affrontare una salita di 3.3 km con pendenza al 10%. Dopo la discesa ci sarà l’ultima asperità collocata a Lagunas De Neila (11 km, di cui solo gli ultimi 6.4 km classificati con pendenza al 9%). Sarà dunque un gran finale dedicato agli scalatori puri.