Imprevedibile Thomas Ceccon! Demolisce il record italiano nei 100 farfalla e vola in finale in una gara non sua
Thomas Ceccon, l’imprevedibilità fatta persona. Il campione vicentino ha colpito ancora e stavolta l’ha fatto in positivo. Dopo essere uscito di scena in maniera clamorosa ieri nelle batterie dei 200 dorso, gara nella quale avrebbe potuto concorrere per le posizioni di vertice ai Mondiali 2025 di nuoto tra le corsie a Singapore, l’azzurro ha saputo ritrovarsi e rigenerarsi nei 100 farfalla, una specialità non sua.
Era la prima volta che a livello internazionale Thomas competeva nei 100 farfalla, ricordando la sua medaglia mondiale nella distanza più breve (50 farfalla di bronzo) in questa sede. E così, nella semifinale odierna, c’erano non pochi punti interrogativi. Ceccon ha dissipato dubbi e perplessità, nuotando in maniera fantastica.
L’azzurro ha optato per una condotta aggressiva, sfruttando la propria velocità di base molto alta e toccando la piastra in 23.25 a metà della prova, e poi il ritorno stringendo i denti e coprendo il secondo 50 metri in 27.17. Un tempo che, nel suo totale, ha portato a 50.42, ovvero primato personale polverizzato (precedente 51.26) e a un record italiano di Piero Codia mandato in soffitta (50.64).
Una dimostrazione di forza incredibile, in contesto che Thomas non ha mai sperimentato. Per questo, qualificazione alla finale col quinto tempo nell’overall. Il migliore delle semifinali è stato l’amico di Ceccon, lo svizzero Noè Ponti in 50.18, davanti al canadese Josh Liendo (50.24) e al francese Maxime Grousset (50.25). La top-3 sembra inaccessibile, ma vedremo domani…