Golf, al Wyndham Championship la classifica è molto aperta. Bene Manassero dopo 18 buche
Prima giornata di golf in rassegna in Nord Carolina, dove si sta disputando il Wyndham Championship, torneo da 8,4 milioni di dollari di montepremi e 500 punti FedEx. Sui green del Sedgefield Country Club, che si trova più precisamente nel comune di Greensboro, Joel Dahmen conduce dopo 18 buche con lo score di -9. La carta dello statunitense recita 10 birdie, di cui 6 sulle seconde 9 buche, e un bogey, arrivato alla 14.
Dietro l’americano, tuttavia, si è assiepato un filotto di golfisti tutt’altro che innocuo. Alex Noren, in 2ª piazza a -8, è sicuramente il più pericoloso. Lo svedese, tornato ad alti livelli dopo un periodo lontano dai campi, ha chiuso la scorsa settimana in T7 al 3M Open e ha messo nel mirino il titolo sul PGA Tour ormai da tempo. In T3 a -7, invece, il colombiano Nico Echavarria, 2º al Sony Open e 6º al Rocket Classic, il britannico Aaron Rai (che qui sta difendendo il suo unico titolo sul maggiore circuito golfistico americano) e gli statunitensi Cameron Young e Mark Hubbard.
A 4 colpi dalla leadership, quindi a -5, anche il texano Jordan Spieth, arrivato in Nord Carolina dopo una discreta sortita in Scozia per il The Open dove si è classificato 40esimo. Insieme a Spieth anche l’unico italiano in gara, Matteo Manassero. Il veronese ha chiuso la prima giornata con 3 birdie e un eagle sulle prime 9 buche e un bogey e un birdie sulle back nine. Il -5 vale al classe ‘93 l’8ª posizione a pari merito momentanea insieme, oltre al texano, anche all’inglese Matthew Wallace, al sudafricano Chritiaan Bezuidenhout e all’australiano Adam Scott.
Tantissimi i golfisti ad aver girato sotto par (109) con 16 professionisti invece che hanno eguagliato il par del campo. Non hanno trovato fin qui il loro ritmo il danese Nicolai Højgaard (+2 di giornata), l’americano Sahith Theegala (anche lui +2) e il coreano Tom Kim (+3).