Tour de France femminile 2025, Maeva Squiban trionfa ad Ambert. Pienaar difende il primato in classifica
La francese Maeva Squiban trionfa nella sesta tappa del Tour de France femminile, la Clermont-Ferrand-Ambert di 123,7 chilometri. L’alfiera della UAE Team ADQ scatta a pochi chilometri dal Col du Chansert, ultima salita di giornata, e s’invola verso la vittoria di tappa. Taglia il traguardo in seconda posizione la connazionale Juliette Labous della FDJ – SUEZ, chiude al terzo posto Kimberley (Le Court) Pienaar della AG Insurance – Soudal Team.
In classifica generale Kimberley (Le Court) Pienaar consolida il suo primato e guida la graduatoria con ventisei secondi sulla francese Pauline Ferrand-Prévot. In terza posizione, a trenta secondi di distacco, si trova la polacca Katarzyna Niewiadoma della CANYON//SRAM zondacrypto.
Nelle fasi iniziali di gara prova l’allungo la francese Morgane Coston della Roland Le Dévoluy, il suo tentativo si esaurisce però dopo soli cinque chilometri. A centro chilometri dal traguardo esce dal gruppo la svizzera Linda Zanetti della Uno-X Mobility, raggiunta poco dopo dalla connazionale Elise Chabbey della FDJ – SUEZ.
Le due battistrada vengono raggiunte da Soraya Paladin della CANYON//SRAM zondacrypto, Amber Kraak della FDJ-SUEZ, Yara Kastelijn della Fenix-Deceuninck, Mischa Bredewold e Femke Gerritse della Team SD Worx – Protime, Brodie Chapman della UAE Team ADQ, Jelena Erić e Liane Lippert della Movistar Team, Emma Norsgaard e Lauretta Hanson della Lidl-Trek, Pfeiffer Georgi della Team Picnic PostNL, Letizia Paternoster e Silke Smulders della Liv AlUla Jayco, Lily Williams della Human Powered Health, Usoa Ostolaza della Laboral Kutxa – Fundación Euskadi, Laura Moleenar della VolkerWessels Cycling Team e Morgane Coston della Roland Le Dévoluy.
La prima a staccarsi dal drappello di testa è Letizia Paternoster, la seguono Jelena Erić, Laura Moleenar, Lily Williams, Linda Zanetti, Emma Norsgaard e Mischa Bredewold. Perdono contatto, a poco più di cinquanta chilometri dalla conclusione, Femke Gerritse e Pfeiffer Georgi. Prima del Col du Béal, 10,3km al 5.6%, si staccano anche Lauretta Hanson e Amber Kraak. Le ultime ad alzare bandiera bianca sono Brodie Chapman e Morgane Coston.
Sul GPM di Col du Béal Silke Smulders prova ad accelerare, Chabbey la segue e le due ne approfittano per prendere vantaggio. In discesa si lanciano all’attacco Cédrine Kerbaol della EF Education-Oatly e Katarzyna Niewiadoma della CANYON//SRAM zondacrypto. Il gruppo riprende anche Chabbey a poco più di trenta chilometri dalla fine e torna compatto. A meno di tre chilometri dall’ultima salita parte Maeva Squiban della UAE Team ADQ per quella che si rivelerà l’azione decisiva.