Nuoto, la 4×200 sl femminile chiude settima la finale dei Mondiali 2025. Australia d’oro davanti agli USA
Chiusura della quinta giornata di semifinali e finali dei Mondiali 2025 di nuoto in corsia a Singapore affidata alla 4×200 stile libero femminile. Dopo la serie unica del mattino che ha definito il quadro delle qualificate all’atto conclusivo, l’Italia ha confermato il valore che già era emerso nel corso della batteria.
Nella mattinata di Singapore le azzurre avevano chiuso l’heat in settima posizione col tempo di 7:57.02, con una frazione finale di Sofia Morini a 2:00.44 che ha suggerito ai tecnici di cambiare la composizione del quartetto, inserendo in chiusura della 4×200 Emma Virginia Menicucci, maggiormente dedita alla velocità e alle due vasche dello stile libero.
C’è stato un miglioramento sensibile dal punto di vista cronometrico, visto il 7:54.16 conclusivo delle ragazze nostrane. Ad aprire è stata Anna Chiara Mascolo in 1:58.22, a seguire Bianca Nannucci ha stampato 1:58.31, Matilde Biagiotti 1:58.43 e Menicucci 1:59.20. Il piazzamento è stato sempre il settimo, come detto, ma di sicuro questa squadra ripartirà da quest’esperienza per continuare a crescere a magari inserire prospetti giovani che già si stanno mettendo in mostra. Il riferimento è ad Alessandra Mao (classe 2011 e grande protagonista agli EYOF 2025).
Tornando a questa gara, l’atteso duello tra Australia e USA è stato vinto dalle australiane, con la terza frazione della statunitense Erin Gemmell (1:56.72) che ha dilapidato il vantaggio costruito nelle prime due frazioni da Claire Weinstein (1:54.83) e da Anna Peplowski (1:54.75). Il confronto tra Mollie O’Callaghan e Katie Ledecky nell’ultima frazione ha sorriso all’aussie con un crono da 1:53.44 rispetto all’1:53.71 della statunitense. Compagine australiana che ha confermato quindi il titolo olimpico in 7:39.35, precedendo gli USA (7:40.01, record americano) e la Cina (7:42.99).