Fefé De Giorgi: “Cresciuti come gruppo e creato affiatamento: Nations League positiva, risposte da tutti”
L’Italia ha sconfitto l’Olanda con uno schiacciante 3-0 e ha conquistato la decima vittoria nella Nations League di volley maschile, concludendo la fase preliminare al secondo posto con soltanto due battute d’arresto all’attivo rimediate contro Francia e Brasile. I Campioni del Mondo torneranno protagonisti in occasione della Final Eight della prestigiosa competizione internazionale itinerante, prevista a Ningbo (Cina) dal 30 luglio al 3 agosto: quarto di finale contro Cuba o Slovenia per continuare a inseguire il trofeo.
Il CT Fefé De Giorgi ha tracciato un punto della situazione attraverso i canali federali: “Giocare quattro partite in cinque giorni non è mai semplice e credo che tutti i ragazzi convocati per quest’ultima pool siano stati determinati nell’andare a prendersi la qualificazione e il posto che occupiamo in classifica. Il primo obiettivo, ovvero la qualificazione, lo abbiamo raggiunto e anche quello di arrivare il più in alto possibile in classifica. Ci siamo riusciti grazie alla collaborazione di tutti gli atleti che nel corso delle varie week si sono alternati in campo. Oggi ho ricevuto ottime risposte da tutti. Anche chi ha giocato meno nelle gare precedenti ha dimostrato il proprio valore”.
Il Commissario Tecnico ha poi proseguito: “Ciò che ritengo davvero importante è il percorso che stiamo facendo insieme, un percorso di aggregazione e aiuto reciproco. In questa settimana tutto questo è emerso chiaramente perché c’è stato davvero il contributo di tutti gli atleti. Sono molto soddisfatto del percorso fin qui svolto, e ovviamente anche del risultato di questa sera contro l’Olanda. Il bilancio complessivo al termine delle tre pool è positivo. Prima della partenza ci siamo messi in testa di affrontare ogni momento e ogni partita al meglio delle nostre possibilità cercando di migliorare costantemente. La Nations League ti impone un calendario fitto di partite e quindi meno tempo per allenarsi, quindi bisogna essere bravi a giocare, vincere e migliorare match dopo match. Per riuscirci serve la disponibilità dei ragazzi e io l’ho avuta”.
Il tecnico pugliese ha poi concluso: “Uno degli obiettivi di questa fase a gironi era anche quello di crescere come gruppo, creare sempre più affiatamento e superare i momenti difficili che durante un percorso così intenso, inevitabilmente si presentano. È chiaro che ci sono ancora margini di crescita e miglioramento”.