Italia-Slovenia, sfida decisiva verso la Final Eight: ultimo gradino da salire per volare a Ningbo
Penultimo atto della fase preliminare della Volleyball Nations League 2025, e la sfida tra Italia e Slovenia, in programma venerdì 19 luglio alle 20:30 alla Stožice Arena di Lubiana, promette scintille. Gli azzurri di Ferdinando De Giorgi, reduci dai successi contro Serbia (3-0) e Ucraina (3-2), sono ormai a un passo dalla qualificazione aritmetica alla Final Eight in programma a Ningbo, in Cina, dal 30 luglio al 3 agosto. Ma attenzione: di fronte ci sarà una Slovenia motivata e in piena corsa, attualmente ottava in classifica e con il destino ancora tutto da scrivere.
Per l’Italia, quella contro i padroni di casa sarà un altro test probante, dopo una settimana fin qui più che positiva. Il 3-0 netto rifilato alla Serbia ha mostrato il volto migliore della Nazionale azzurra: attenta, concentrata, brillante nei fondamentali. Poi è arrivata la prova di maturità con l’Ucraina: avanti 2-0, l’Italia ha subito la rimonta avversaria, salvo poi ritrovare lucidità e incisività al tie-break, firmando l’ottava vittoria stagionale in VNL.
La Slovenia arriva all’appuntamento forte dei successi ottenuti in settimana contro Canada (3-1) e Olanda (3-0). Trascinata dal proprio pubblico, la formazione di Fabio Soli, coach campione d’Italia in carica, ha bisogno di fare punti per consolidare il piazzamento tra le prime otto e guadagnarsi il pass per Ningbo. Per questo, la sfida con l’Italia ha tutti i crismi di uno scontro diretto. Sarà importante l’approccio mentale della squadra azzurra, che ha alternato momenti di altissimo livello (come dimostrato da Michieletto, Giannelli, Gargiulo e Rychlicki) ad alcune flessioni di concentrazione, viste contro l’Ucraina nei set centrali. Proprio la gestione della pressione e dei ritmi sarà uno degli snodi cruciali contro una Slovenia solida e in crescita.
Dalla parte opposta una Slovenia piena di talento, nomi importanti ed esperienza a livello internazionale che può dare fastidio all’Italia. Una partita che fa tornare alla mente momenti indimenticabili del volley azzurro degli ultimi anni: la finale degli Europei 2021 con il trionfo della squadra di De Giorgi e la semifinale del Mondiale 2022 che aprì la strada al trionfo iridato. La Slovenia, con sei successi all’attivo, al momento è fuori dalla Final Eight, occupando l’ottavo posto in classifica ma la Cina è dentro in quanto nazione organizzatrice e ha bisogno di altre vittorie per riuscire a risalire la china in classifica.
Soli in cabina di regia si affida a Uros Pianinsic, lo scorso anno in Olanda nel Nova Technology Lycurgus B.V. e la prossima stagione in forza alla Rana Verona, proprio con in panchina Soli, che spesso lascia spazio anche al secondo palleggiatore, Nejc Najdic, vero padrone di casa qui visto che gioca nell’ACH Volley Ljubljana. L’opposto titolare è una vecchia conoscenza del campionato italiano, Toncek Stern, ex Padova, Latina, Verona e Piacenza, lo scorso anno in Turchia allo Ziraat Bankkart e la prossima stagione nell’ACH Volley Ljubljana. La sua riserva è Nik Mujanovic, ex Monza, lo scorso anno all’Alterna Stade Poitevin e anche il prossimo anno in Francia al Tours Volley-Ball.
Le bande titolari sono Ziga Stern, lo scorso anno in Polonia al PGE GiEK Skra Bełchatów e la prossima stagione in Russia allo Yenisey Krasnoyarsk, e una delle bandiere della Rana Verona, Rok Mozic, nella squadra scaligera dal 2021. Le riserve sono Luka Marovt, che indossa la maglia dell’ACH Volley Ljubljana, e Rok Bracko, 21 anni, ex Paris Volley e dal prossimo anno in forza allo Chaumont Volley-Ball 52, sempre nel campionato transalpino.
I centrali titolari sono due atleti molto conosciuti in Italia: Alen Pajenk, ex Piacenza e Verona, lo scorso anno all’Olympiacos di Andrea Gardini e dal prossimo anno all’ACH Volley Ljubljana, e il campione d’Italia Ian Kozamernik, protagonista nelle ultime due stagioni all’Itas Trentino, dove ha vinto una Champions League e uno scudetto, e dal prossimo anno in Giappone al Tokyo Great Bears. Le riserve sono Saso Stalekar dell’ACH Volley Ljubljana e Janž Janez Kržič, sempre dell’ACH Volley Ljubljana. I liberi sono Jani Kovacic, ex Ravenna e da cinque anni nell’ACH Volley Ljubljana, e Jure Okroglic del Calcit Volley in Slovenia.