Aryna Sabalenka salterà Montreal nella strada verso gli US Open
Non si è quasi neppure usciti da Wimbledon che già arrivano le rinunce di peso per i tornei della parte nordamericana del circuito. In casa WTA è Aryna Sabalenka a smuovere le acque con il forfait al WTA 1000 di Montreal, che ogni anno si alterna con Toronto per ospitare l’evento femminile e quello maschile.
Queste le parole dalla sua comunicazione: “Non vedo l’ora di iniziare lo swing sul duro nordamericano, ma per darmi le migliori chance di successo in questa stagione ho deciso che è nei miei migliori interessi saltare Montreal. Mi mancheranno i miei spettacolari fan canadesi, ma attendo di poterli vedere di nuovo il prossimo anno. Grazie per la comprensione e il supporto, significa tutto per me“.
Sabalenka, negli anni in cui il torneo si è giocato a Montreal, ha raggiunto al massimo la semifinale nel 2021, perdendola dalla ceca Karolina Pliskova. Prendendo in considerazione anche le edizioni di Toronto, resta questo in ogni caso il suo miglior risultato; lo scorso anno aveva perso, a Toronto, dall’americana Amanda Anisimova, la stessa giocatrice che le ha chiuso le porte della finale a Wimbledon.
Il torneo ha anche annunciato la wild card concessa all’ormai ex idolo locale Eugenie Bouchard al fine di far disputare l’ultimo evento tennistico della carriera all’ex top ten e finalista di Wimbledon. Talento di notevole livello, dopo un paio di stagioni folgoranti (soprattutto quella 2014) si è persa tra infortuni e interessi sempre più lontani dal tennis. E dire che al tempo aveva un seguito di dimensioni estremamente rilevanti.