Remco Evenepoel si stacca a 55 km dal traguardo! Belga in crisi totale al Tour de France, addio sogni di podio
La dodicesima tappa del Tour de France si è accesa quando mancavano 55 km al traguardo posto in cima all’Hautacam. La prima frazione pirenaica della Grande Boucle è esplosa a sette chilometri e mezzo alla vetta del Col du Soulor, ascesa di 11,8 km al 7,6% di pendenza media. Doveva essere un antipasto del Col de Borderes (3,3 km all’8,1%) e soprattutto della salita conclusiva (13,5 km al 7,9%), invece si è subito trasformato in un piatto caldo.
Proprio in quel momento, infatti, si è staccato il belga Remco Evenepoel. Il Campione Olimpico non aveva più la gamba per tenere il passo del gruppo dei migliori, ma il ritmo era tutt’altro che sostenuto e il plotone della maglia gialla era guidato dal passista Victor Campenaerts. Il portacolori della Soudal Quick-Step è andato letteralmente in crisi e rischia di giungere al traguardo con parecchi di minuti di ritardo dai big, dicendo addio alle speranze di salire sul podio.
Il 25enne, che nove giorni fa aveva vinto la cronometro individuale di Caen, occupava il terzo posto in classifica generale con un ritardo di 1’29” dall’irlandese Ben Healy (EF Education-EasyPost) e di un minuto dallo sloveno Tadej Pogacar. A questo punto la lotta per la conquista del Tour de France è a tutti gli effetti un duello tra il fuoriclasse balcanico e il danese Jonas Vingegaard, attardato di 1’17” dal suo rivale e chiamato ad attaccare in montagna per mettere seriamente in difficoltà il Campione del Mondo.