MotoGP, si torna a Brno dopo 5 anni. L’implacabile Marquez e il redivivo Martin protagonisti del GP di Cechia?
Il Mondiale di MotoGP entra nella propria seconda metà di stagione. Non ancora fisicamente, bensì aritmeticamente. Il redivivo Gran Premio di Cechia rappresenterà il dodicesimo dei ventidue appuntamenti che compongono il calendario di un 2025 sempre più anestetizzato dalla supremazia assoluta di Marc Marquez.
Lo spagnolo è reduce da quattro back-to-back consecutivi. In altre parole, dopo Silverstone, è passato per primo sotto qualsiasi bandiera a scacchi sventolata tra Alcañiz, Mugello, Assen e Sachsenring. Un parziale di 148 punti su 148 (!) che gli ha permesso di portare il suo vantaggio in classifica generale a 83 lunghezze sul fratello Alex e a 147 su Francesco Bagnaia.
Una leadership sempre più solitaria che, a meno di infortuni traumatici, presuppone una conquista anticipata del titolo. Si vedrà se l’implacabile restaurazione di El Trueno de Cervera interesserà anche Brno, dove si torna a correre dopo cinque anni. Talvolta, il piacevole e variegato autodromo moravo ha proposto situazioni anomale legate all’aderenza degli pneumatici.
Sotto questo aspetto, bisognerà scoprire quale sarà il comportamento delle Michelin contemporanee sul nuovo manto d’asfalto. Non va dimenticato come, in questo 2025, Marquez si sia trovato realmente in difficoltà solo in Gran Bretagna, dove vi era appunto un contesto particolare in termini di grip.
Tra i temi forti del weekend, vi sarà il ritorno in azione di Jorge Martin. Il Campione del Mondo in carica rientra tre mesi dopo l’infortunio patito a Lusail. Il suo 2025, finora, non è esistito. Dunque, è doveroso dargli un senso, soprattutto ora che la baruffa contrattuale con Aprilia è conclusa.
La RS-GP è competitiva come dimostra Marco Bezzecchi. Verosimilmente, Martinator dovrà scrollarsi di dosso qualche ruggine di troppo, ma la speranza è che possa vivere la Cechia come uno shake down personale in vista dei GP successivi alla pausa estiva, nei quali ci si augura di trovarlo protagonista. Giusto per fornire un po’ di thrilling in una trama viceversa piuttosto piatta.