Tour de France 2025: Simon Yates vince la decima tappa, Ben Healy nuovo leader. Si studiano Pogacar e Vingegaard
Era la prima vera tappa di montagna al Tour de France 2025 e non è mancato lo spettacolo. Si chiude la prima parte della Grande Boucle (domani primo giorno di riposo) con la vittoria di Simon Yates a Le Mont-Dore Puy de Sancy. Prestazione eccellente da parte del britannico della Visma | Lease a Bike che continua a timbrare il cartellino in questa stagione caratterizzata dal trionfo al Giro d’Italia. Cambia anche il leader della classifica generale: torna in Giallo un irlandese dopo 28 anni da Stephen Roche, colpaccio da parte di Ben Healy.
Partenza come di consueto ad altissime velocità. Di forza si è formato il gruppo di testa, con ventinove uomini davanti: Victor Campenaerts, Simon Yates (Visma-Lease a Bike), Valentin Paret Peintre, Ilan van Wilder (Soudal-Quick Step), Ben Healy, Neilson Powless, Alex Baudin, Harry Sweeny (EF Education-EasyPost), Lenny Martinez (Bahrain Victorious), Thymen Arensman (Ineos Grenadiers), Quinn Simmons (Lidl-Trek), Quentin Pacher (Groupama-FDJ), Julian Alaphilippe, Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team), Ben O’Connor, Luke Plapp, Mauro Schmid (Jayco-AlUla), Raul Garcia Pierna (Arkéa-B&B Hotels), Ivan Romeo, Pablo Castrillo (Movistar Team), Bruno Armirail, Aurélien Paret Peintre (Decathlon-Ag2r La Mondiale), Clément Champoussin, Simone Velasco (XDS-Astana), Steff Cras (TotalEnergies), Michael Woods, Joe Blackmore e Alexey Lutsenko (Israel-Premier Tech) e Anders Johannessen (Uno-X Mobility).
Strada facendo ovviamente il drappello davanti si è andato a sfaldare. Andatura devastante da parte di Ben Healy, a caccia della Maglia Gialla visto il distacco di 3’55” da Pogacar. Nel frattempo dietro la UAE Team Emirates – XRG si è messa a gestire la situazione. Proprio sull’ultima salita Simon Yates ha fatto la differenza con uno scatto dei suoi ed è riuscito ad andar via in solitaria, nel frattempo ad approcciare ad una velocità clamorosa l’ascesa conclusiva la stessa Visma-Lease a Bike.
Yates è riuscito a gestire un minimo margine andando a trionfare davanti ad Arensman e Healy che, con il suo terzo posto a 31”, ha guadagnato la leadership. A 4’51” Pogacar e Vingegaard: un solo scatto da parte dello sloveno, che il danese ha seguito senza mai perdere la ruota. Successivamente sono rientrati anche gli altri, regolati da Lipowitz ed Evenepoel, a perdere secondi è invece Vauquelin.