Incredibile Venus Williams: wild card a Washington a 45 anni
A volte qualcuno se lo dimentica per via di quanto ha vinto la sorella, ma il nome di Venus Williams appartiene alla storia del tennis. Cinque titoli a Wimbledon, sette Slam complessivi, un oro olimpico in singolare e due in doppio, 11 settimane al numero 1 del mondo, 49 titoli WTA in carriera in singolare e 22 in doppio, appartiene a una rara élite di giocatrici che può vantare tanti e tali successi.
Ma, a 45 anni, il suo tempo non è ancora finito. A lungo era scomparsa dai campi dopo Indian Wells 2024, e in molti avevano pensato che stavolta sì, la sua carriera si fosse definitivamente chiusa. Neanche per sogno: a Venus è stata accordata una wild card, che lei ha accettato, per il WTA 500 di Washington, che si gioca dal 21 al 27 luglio.
Si tratta, appunto, del suo primo match da 16 anni a questa parte, in un torneo che aveva già affrontato nel 2022 perdendo dalla canadese Rebecca Marino al primo turno. Il legame con Washington DC anche in virtù del World Team Tennis, un format prettamente a stelle e strisce in cui ha giocato dal 2010 al 2015 e dal 2017 al 2019 con i Washington Kastles.
Queste le parole della giocatrice riportate dalla WTA: “Sono emozionata di accettare la wild card. C’è qualcosa di speciale a Washington DC: l’energia, fan, la storia. Questa città mi ha sempre mostrato tanto affetto, e non vedo l’ora di tornare a competere qui di nuovo“.
L’ingresso di Venus Williams via invito nel tabellone oscura perfino un’altra intuizione dell’organizzazione di Mark Ein: l’invito a Qinwen Zheng, con la cinese numero 6 del mondo che si unirà a un tabellone formato anche da Jessica Pegula, Paula Badosa, Emma Navarro, Elena Rybakina e Naomi Osaka tra le altre, più Amanda Anisimova quest’oggi impegnata nella finale di Wimbledon.