Notizie

Atletica, due record del mondo a Eugene: Chebet e Kipyegon da urlo. Thompson e Tebogo veloci, Duplantis ci prova

A Eugene (USA) è andata in scena la nona tappa della Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica. Serata semplicemente stellare condita da due record del mondo firmati dalle keniane Beatrice Chebet (5000 metri) e Faith Kipyegon (1500 metri), ma anche da un superlativo Letsile Tebogo sui 200 metri, da un grande Kishane Thompson sui 100 metri, da un rettilineo fulmineo al femminile e dai tentativi di Armand Duplantis al suo world record. Leonardo Fabbri e Alessandro Sibilio non sono riusciti a ingranare.

RISULTATI DIAMOND LEAGUE OGGI

5000 METRI (FEMMINILE) – La keniana Beatrice Chebet ha firmato il nuovo record del mondo, diventando la prima donna nella storia a scendere sotto la mitica barriera dei quattordici minuti. La Campionessa Olimpica ha piazzato una micidiale accelerazione nell’ultimo giro e ha stampato un fragoroso 13:58.06, migliorando di due secondi il precedente primato siglato dall’etiope Gudaf Tsegay nel 2023 proprio a Eugene (14:00.21). Alle sue spalle si sono piazzate l’altra africana Agnes Ngetich (14:01.29, terza della storia) e proprio Tsegay (14:04.41).

1500 METRI (FEMMINILE) – La keniana Faith Kipyegon ha firmato il nuovo record del mondo, firmando una splendida progressione nell’ultimo giro dopo un ottimo lavoro delle lepri. La tre volte Campionessa Olimpica ha corso un superbo 3:48.68 e ha ritoccato di 36 centesimi il già suo primato siglato la scorsa estate, mentre alle sue spalle si sono piazzate l’etiope Diribe Welteji (3:51.44) e l’australiana Jessica Hull (3:52.67).

200 METRI (MASCHILE) – C’era enorme attesa per ammirare il botswano Letsile Tebogo, che non aveva ancora ingranato in questa stagione. Il Campione Olimpico è partito a razzo, ha pennellato una bella curva, ha lanciato una splendida progressione, si è quasi rialzato e con naturalezza si è imposto in 19.76 (0,7 m/s di vento a favore), siglando così la miglior prestazione mondiale stagionale. Preceduti lo statunitense Courtney Lindsey (19.87) e il dominicano Alexander Ogando (19.94).

100 METRI (MASCHILE) – Il giamaicano Kishane Thompson ha firmato uno dei risultati copertina della serata, confermandosi su altissimi livelli dopo aver corso uno sbalorditivo 9.75 a Kingston. L’argento olimpico ha dettato legge in 9.85 (0,4 m/s di vento a favore), battendo nettamente il britannico Zharnel Hughes (9.91) e lo statunitense Travyon Bromell (9.94).

3000 SIEPI (FEMMINILE) – Rimarchevole world lead firmata da Winfred Yavi dal Bahrain, che allunga di forza poco prima del suono della campana e vince in 8:45.25, distanziando la keniana Faith Cherotich (8:48.71) e l’ugandese Peruth Chemutai (8:51.77). Nel corso dell’ultimo giro sembrava anche essere in lizza per il record del mondo, ma negli ultimi cinquanta metri l’acido lattico era a mille e non è riuscita nella grandiosa impresa.

GETTO DEL PESO (MASCHILE) – Cinque uomini oltre i 22 metri: lo statunitense Joe Kovacs spedisce l’attrezzo a 22.48 metri e soffia il mondiale stagionale a Leonardo Fabbri (22.31 a Lucca), precedendo così il connazionale Roger Steen (22.11), il nigeriano Chukwuebuka Enekwechi (22.10), l’altro americano Adrian Piperi (22.09) e il giamaicano Rajindra Campbell (22.04). Leonardo Fabbri settimo con 21.71.

SALTO CON L’ASTA (MASCHILE, NON VALIDO PER LA DIAMOND LEAGUE) – Armand Duplantis è tornato sulla pedana dove nel 2023 conquistò il titolo iridato, ha superato 6.00 metri al secondo tentativo e poi ha tentato l’assalto a 6.29, ma non è riuscito a migliorare il suo record del mondo siglato lo scorso 15 giugno a Stoccolma. Alle sue spalle gli statunitensi Sam Kendricks (5.80 alla prima) e Austin Miller (5.80 alla prima, ma tre errori alle misure precedenti).

100 METRI (FEMMINILE) – La statunitense Melissa Jefferson-Wooden è partita meglio di Julien Alfred da Saint Lucia, le due hanno corso appaiate ma è stata la padrona di casa a prevalere per un paio di centesimi con un superlativo 10.75, a due centesimi dal suo mondiale stagionale e con addirittura 1,5 m/s di vento contrario!

SALTO IN LUNGO (FEMMINILE) – La statunitense Tara Davis-Woodhall è volata a 7.07 metri all’ultimo tentativo, sostenuta da un vento a favore di 1,9 m/s, e ha così superato la tedesca Malaika Mihambo (7.01), regalandosi una bella vittoria di fronte al proprio pubblico. La Campionessa Olimpica di Parigi 202 ha eguagliato la world lead di Mihambo, terza l’altra americana Claire Bryant (6.80).

400 OSTACOLI (MASCHILE) – Il brasiliano Alison Dos Santos ha più fiato nel confronto con lo statunitense Rai Benjamin e chiude con il crono di 46.65, regolando il padrone di casa per sei centesimi e fermandosi a undici centesimi dalla miglior prestazione mondiale stagionale. Terza piazza per il nigeriano Ezekiel Nathaniel (47.88), mentre Alessandro Sibilio ha concluso in ottava posizione con il crono di 50.17.

800 METRI (FEMMINILE) – L’etiope Tsige Duguma ha prevalso nell’intenso spalla a spalla con la sudafricana Prudence Sekgodiso, imponendosi con il tempo di 1:57.10 e sei centesimi di vantaggio sull’avversaria diretta, mentre l’ugandese Halimah Nakaayi (1:57.89) ha concluso in terza piazza.

400 METRI (MASCHILE) – Non esce una gara brillantissima dal punto di vista cronometrico, l’ha spuntata il britannico Matthew Hudson-Smith (44.10) davanti ai padroni di casa Christopher Bailey (44.15) e Jacory Patterson (44.31).

MIGLIO (MASCHILE) – Lo statunitense Yared Nuguse ha attaccato il record del mondo e sembrava essere in lizza quando si è presentato sul rettilineo conclusivo, ma poi è completamente crollato e ha subito il sorpasso a doppia velocità da parte dell’olandese Niels Laros (3:45.94), che ha prevalso con un solo centesimo di vantaggio, mentre il francese Azeddine Habz ha concluso al terzo posto (3:46.65).

10.000 METRI (MASCHILE, NON VALIDO PER LA DIAMOND LEAGUE) – L’etiope Biniam Mehary ha firmato la miglior prestazione mondiale stagionale (26:43.82), battendo in volata i connazionali Berihu Aregawi (26:43.84) e Selemon Barega (26:44.13).

LANCIO DEL MARTELLO (MASCHILE, NON VALIDO PER LA DIAMOND LEAGUE) – Lo statunitense Rudy Winkler sigla la world lead con un perentorio 83.16, distanziando il canadese Ethan Katzberg (81.73) e l’ucraino Mykhaylo Kokhan (79.27).

GETTO DEL PESO (FEMMINILE) – Bella spallata della statunitense Chase Jackson, che spedisce l’attrezzo a 20.94 metri in occasione del terzo tentativo e si ferma a un solo centimetro dalla già sua miglior prestazione mondiale stagionale. La padrona di casa ha regolato la canadese Sarah Mitton (20.39) e la connazionale Jaida Ross (20.13).

LANCIO DEL DISCO (FEMMINILE) – La padrona di casa Valaria Allman mette le cose in chiaro con un brillante 70.68 al quarto tentativo, distanziando così la connazionale Cierra Jackson (67.82) e la croata Sandra Elkasevic (66.97).

100 OSTACOLI (NON VALIDI PER LA DIAMOND LEAGUE) – La giamaicana Ackera Nugent si impone in 12.32 (0,4 m/s di vento a favore) precedendo la nigeriana Tobi Amusan (12.38 per la primatista mondiale) e la padrona di casa Kendra Harrison (12.50).

400 METRI (FEMMINILE, NON VALIDI PER LA DIAMOND LEAGUE) – La statunitense Sydney McLaughlin-Levrone, primatista mondiale dei 400 ostacoli, si cimenta sul giro di pista senza barriere e vince in 49.43 davanti alle connazionali Aaliyah Butler (49.86) e Isabella Whittaker (50.81).

Comments

Комментарии для сайта Cackle
Загрузка...

More news:

Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Read on Sportsweek.org:

Met: Argento e record italiano di Simone Ciulli
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record

Altri sport

Sponsored